A volte basta una ricerca storica, senza andare troppo indietro, per divertirsi un po’. Bisogna leggersi Repubblica. Quando Elly Schlein pre elezioni non era ancora la leader “prigioniera nel suo labirinto”, vittima di troppa “vaghezza” e “troppa solitudine” (© Annallisa Cuzzocrea), il quotidiano che fu di Eugenio Scalfari non passava giorno in cui non pubblicasse un eccitato pezzo sugli ultimi sondaggi targati Pd. L’11 aprile Rep si esaltava perché “il distacco” tra Pd e FdI era sceso “sotto i 9 punti” (sai che gioia); il 2 maggio tornava alla carica, sottolineando come il Pd crescesse confermando “il suo trend di ascesa”; il 19 aridaje con un pezzo dal titolo “Si accorcia la distanza tra FdI e Pd”. Cosa c’era di curioso in tutto questo? Che se uno va alla sostanza scopre che alla fine della fiera il Partito democratico è sempre rimasto inchiodato più o meno allo stesso risultato intorno al 20-21%.
Direte: embé? Il punto è che alle elezioni politiche, cioè quando al Nazareno regnava Enrico Letta, il Pd prese il 19,1% e due anni prima, alle europee, addirittura il 22,7%. In sostanza l’arrivo di Elly Schlein ha sì ridato vita a un partito morente (che era arrivato anche al 16%), ma non l’ha mai ancora avvicinato a Fratelli d’Italia. Che infatti resta distante tra gli 8 e 9 punti percentuali. Politicamente, un’enormità.
Per approfondire
I sondaggi odierni confermano il trend. Il Pd è sempre inchiodato al 20,6% ma stavolta la lettura che ne danno i giornali, anche di sinistra, dopo la sconfitta amministrativa, è un po’ meno entusiasta. FdI infatti è al 29%, la Lega al 9% (-0,2) e Forza Italia al 7,1% (+0,1). Dall’altro lato, al netto del Pd, il M5S non brilla col suo 15,7% (-0,3) mentre Azione (4,1%) e Italia Viva 3,0% (=) pagano le liti interne.
La distanza tra centrodestra e centrosinistra, secondo quanto emerge dalla Supermedia YouTrend/Ag, resta enorme: Meloni, Salvini e Berlusconi vantano un 46,1% (+0,1) con il centrosinistra al 25,8% (+0,2). Neppure sommando i voti di Pd e M5S i giallorosa, al momento, riuscirebbero a impensierire gli avversari politici.
