Prosegue ininterrotto il dominio del centrodestra nei sondaggi politici, come confermato sistematicamente da quando Giorgia Meloni siede a Palazzo Chigi. A darne l’ennesima conferma è sia la Supermedia di Agi/YouTrend (la penultima prima della pausa estiva) sia l’ultimo sondaggio pubblicato da Nando Pagnoncelli per il Corriere. Al netto delle differenze nelle percentuali dei partiti, infatti, il dato che emerge è il calo del Pd e la grande distanza tra il centrodestra e il centrosinistra.
La Supermedia
Partiamo dalla Supermedia, che considera i sondaggi realizzati dagli istituti Euromedia (data di pubblicazione: 21 luglio), Noto (23 luglio), Quorum (24 luglio), SWG (17 e 24 luglio) e Tecnè (15 e 22 luglio). Qui è la Lega a segnare il trend maggiormente positivo fra tutti i partiti: guadagna mezzo punto percentuale ed è data sopra il 9 per cento (per l’esattezza 9,2 per cento). Stabile invece Fratelli d’Italia e male Forza Italia. Il partito di Giorgia Meloni viene data dalla Supermedia al 28,7 per cento dei consensi, mentre gli azzurri sembrano vedere ormai tramontato l’effetto Berlusconi, registrando un calo dello 0,6 per cento, assestandosi al 7,6. Invariato invece il Movimento 5 Stelle, fermo al 15,9 per cento. Seguono poi Azione, Verdi – Sinistra Italiana e Italia Viva rispettivamente al 3,7 per cento, 3,1 per cento e 3 per cento. Allarme per Elly Schlein, che vede il partito adagiarsi sul 20%, soglia sotto la quale non era mai sceso il Pd dopo la sua vittoria alle primarie.
Per approfondire:
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Ed è qui che il sondaggio di Nando Pagnoncelli dà il “colpo di grazia” alla leader dem. Secondo la rilevazione pubblicata oggi sul Corsera, infatti, Fratelli d’Italia torna sopra il 30 per cento (30,4) mentre il Pd scende ancora di più fino19,3 per cento. Si avvicina invece il Movimento 5 Stelle, che raggiunge il 16,3 per cento e c’è anche da segnalare il grande balzo di Verdi – Sinistra Italiana, che raggiunge la soglia record del 4,3 per cento. Da registrare anche il calo della Lega all’8,4 per cento (al contrario del trend indicato dalla Supermedia sui dati della scorsa settimana) e lo scivolamento al 6 per cento di Forza Italia.
Le coalizioni
Il dato sulle coalizioni non cambia dunque di molto. Prendiamo in considerazione il sondaggio più fresco pubblicato dal Corriere: il centrodestra si attesta al 46 per cento mentre il centrosinistra non va oltre il 26,1 per cento. Un dato che potrebbe salire al 42,2 per cento se solo Schlein e Giuseppe Conte trovassero un accordo. Piccolo problema: per impensierire davvero la maggioranza di governo, Elly dovrebbe riuscire a mettere insieme tutto e il contrario di tutto: facendo la somma del centrosinistra con Giuseppe Conte, Matteo Renzi e Carlo Calenda arriverebbe al 49,3%. Ma al momento siamo nel campo della fantapolitica.