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A un anno esatto dalle elezioni politiche del 25 settembre 2022, la Supermedia dei sondaggi parla chiaro: Fratelli d’Italia è ancora il primo partito, al netto di qualche decimale di saliscendi, e soprattutto ha guadagnato due punti e mezzo rispetto alle elezioni politiche che l’avevano già vista trionfare. Un successo che mette in ombra totale la parabola ormai discendente di Elly Schlein che, dopo aver conquistato il Nazareno, non è riuscita a invertire la rotta. I dem di Letta si erano fermati al 19,7% ad urne aperte ed oggi sono appena lo 0,6% più in alto. Non abbastanza per impensierire Giorgia Meloni.
Ecco tutti i dati del sondaggio in Supermedia realizzato da Agi/youtrend:
- FdI 28,5 –> (+2,5 rispetto alle Politiche 2022)
- Pd 19,7 –> (+0,6)
- M5S 16,5 –> (+1,1)
- Lega 9,3 –> (+0,5)
- Forza Italia 6,9 –> (-1,2)
- Azione 3,9
- Italia Viva 2,9
- Verdi/Sinistra 3,3 –> (-0,3)
- +Europa 2,4 –> (-0,4)
- Italexit 1,9 –> (=)
- Unione Popolare 1,3 –> (-0,1)
- Noi Moderati 1,1 –> (+0,2).
Discorso a parte per le coalizioni. Perché qui il gioco si fa interessante. Il centrodestra oggi conta il 45,8% dei consensi, ovvero un +2,0% secco in più rispetto a un anno fa. Tradotto: l’azione del governo, al netto degli errori che su questo sito non manchiamo di sottolineare, sta piacendo agli elettori. Il centrosinistra invece traballa: oggi si ferma al 25,4%, cioè un -0,7 rispetto alle elezioni. Qualcosa in meglio fa il M5S che, come visto, è cresciuto di 1,1 punti percentuali. Ma, anche qualora Pd e M5S riuscissero a trovare un accordo elettorale ad oggi abbastanza difficile, la loro somma si fermerebbe aò 41,9%, ovvero quasi cinque punti percentuali sotto il centrodestra. Un divario incolmabile, a meno di riuscire a infilare nel calderone sia Matteo Renzi che Carlo Calenda. I due però faticano ad andare d’accordo tra loro, figuriamoci insieme a Schlein e Conte.
Franco Lodige, 28 settembre 2023
Nota metodologica: Per realizzare la supermedia sono stati considerati i sondaggi di Demos (data di pubblicazione: 23 settembre), EMG (22 settembre), Euromedia (19 settembre), Noto (19 settembre), Piepoli (22 settembre), Quorum (25 settembre), SWG (18 e 25 settembre) e Tecnè (16 e 23 settembre).
