Commenti all'articolo “Sono il papà del ragazzo manganellato a Torino: è stato un sopruso”
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145 Commenti
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Francesco Cortese
7 Ottobre 2023, 11:46 11:46
Poveri studenti allievi di cotanto insegnate. Suo figlio è il risultato dei suoi insegnamenti.
Simone
6 Ottobre 2023, 11:19 11:19
Tra le sciocchezze presenti in questa lettera una le subissa tutte : se veramente è un insegnante, lei, con le sue tasse, non paga proprio nulla!! Sono i privati come me che pagano il suo stipendio come quello del poliziotto! E’ ora che cominciate a mettervelo nella testa! Contribuite 0!
Claudio
5 Ottobre 2023, 20:17 20:17
Con un tale padre non poteva crescere tale figlio
Mario Bruno
5 Ottobre 2023, 19:15 19:15
E’ vero che qualcosa in più per la scuola si potrebbe fare, cioè riprendere ad insegnare e non fare politica scolastica marxista. Curioso poi è come per alcuni i “centri sociali” siano buoni a prescindere, anche quando si chiamano Askatasuna…
Valter Valter
5 Ottobre 2023, 17:50 17:50
Come vede la sua lettera é stata pubblicata, per la sua soddisfazione e per la conferma che quelli come lei e, purtroppo come il figlio da lei educato, si ritengono immediatamente vittime quando si impedisce loro di fare quel che é vietato ma che loro vogliono fare, e solo perché lo vogliono.
Maurizzzio
5 Ottobre 2023, 14:46 14:46
Come diceva il saggio?La mela (marcia?) non cade lontano dall’albero
Poveri studenti allievi di cotanto insegnate. Suo figlio è il risultato dei suoi insegnamenti.
Tra le sciocchezze presenti in questa lettera una le subissa tutte : se veramente è un insegnante, lei, con le sue tasse, non paga proprio nulla!! Sono i privati come me che pagano il suo stipendio come quello del poliziotto! E’ ora che cominciate a mettervelo nella testa! Contribuite 0!
Con un tale padre non poteva crescere tale figlio
E’ vero che qualcosa in più per la scuola si potrebbe fare, cioè riprendere ad insegnare e non fare politica scolastica marxista. Curioso poi è come per alcuni i “centri sociali” siano buoni a prescindere, anche quando si chiamano Askatasuna…
Come vede la sua lettera é stata pubblicata, per la sua soddisfazione e per la conferma che quelli come lei e, purtroppo come il figlio da lei educato, si ritengono immediatamente vittime quando si impedisce loro di fare quel che é vietato ma che loro vogliono fare, e solo perché lo vogliono.
Come diceva il saggio?La mela (marcia?) non cade lontano dall’albero