Sorteggio ottavi di Champions League, è andata bene o male alle italiane?

Le percentuali di qualificazione di Inter, Lazio e Napoli. A cosa può puntare il calcio tricolore

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Inter – Atletico Madrid, Napoli – Barcellona, Lazio – Bayern Monaco; è questo il responso del sorteggio di Champions League. Con le italiane tutte collocate in seconda fascia era lecito attendersi incroci da far tremare le vene e i polsi.

L’Inter sorride

Tra i nostri club sicuramente chi può sorridere è l’Inter; considerando che i nerazzurri hanno evitato vere e proprie corazzate come Manchester City e Real Madrid, l’abbinamento con l’Atletico Madrid non può che essere stato accolto da Simone Inzaghi con un sospiro di sollievo. Intendiamoci, affrontare i colchoneros non sarà affatto una passeggiata di salute; l’Atletico, sapientemente guidato dal Cholo Simeone, ha nel gruppo e nella sua organizzazione il proprio punto di forza cui si abbina una grande solidità in fase difensiva.

Attualmente quarto nella Liga (ma con una gara da recuperare) questo Atletico sembra comunque lontano parente di quello in grado di fare grandi cose in Europa conquistando la finale di Champions nel 2014 e nel 2016 (salvo poi soccombere sul più bello in entrambi i casi contro il Real Madrid); resta tuttavia una squadra scorbutica e l’Inter non dovrà commettere l’errore di sottovalutare l’avversario nel doppio confronto.

I nerazzurri hanno maggiore talento degli spagnoli e soprattutto sono meglio attrezzati in tutti i reparti; sarà una sfida tra due filosofie di gioco radicalmente differenti, con Inzaghi che predica un calcio piacevole e propositivo e Simeone che si affida alla compattezza e all’intensità dei suoi. Si prospetta un ottavo di finale equilibrato con l’Inter che ha tutte le carte in regola per avanzare ai quarti; volendo azzardare un pronostico per il passaggio del turno, diciamo 60% Inter e 40% Atletico Madrid.

Insidia Barcellona per il Napoli

Se tutto sommato i nerazzurri possono ritenersi soddisfatti per il sorteggio, non si può dire lo stesso per Napoli e Lazio, vittime di un’urna tutt’altro che benevola. Svaniti i “sogni” Real Sociedad e Borussia Dortmund (le avversarie più abbordabili tra quelle possibili collocate in prima fascia) il sorteggio ha portato in dote due big del calcio europeo.

Lo scontro tra Napoli e Barcellona appare suggestivo e rappresenterà anche l’occasione per onorare la memoria di uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, quel Diego Armando Maradona che prima di approdare sotto il Vesuvio aveva vestito la casacca blaugrana. I campioni di Spagna in carica stanno faticando più del previsto in questa stagione; attualmente terzi nella Liga, in Champions hanno sì conquistato il primo posto nel girone (non propriamente un raggruppamento di “ferro”) ma senza incantare. La squadra di Xavi, complice qualche infortunio (Gavi su tutti) e alcuni giocatori sottotono (es. Lewandowski) sta attraversando una fase di involuzione sia in termini di gioco che di risultati.

Se finora né il Napoli né il Barca hanno brillato, il destino di questo ottavo di finale dipenderà in gran parte da come entrambe arriveranno alla doppia sfida, sia a livello fisico che mentale. Talento e qualità del Barcellona possono fare la differenza ma se Mazzarri saprà rianimare i partenopei riportando le proprie stelle sui livelli dell’annata scudetto nulla è precluso. In questo caso vediamo favorito il Barca ma gli azzurri se la possono giocare; in ottica passaggio ai quarti diciamo 60% Barcellona e 40% Napoli.

Alla Lazio serve l’impresa

L’impegno sulla carta più proibitivo è quello che attende la Lazio. I biancocelesti hanno infatti pescato il Bayern Monaco, campione di Germania in carica e che nel 2020 ha alzato al cielo la sua sesta Champions League. I bavaresi sono attualmente secondi in Bundesliga dietro al Bayer Leverkusen (a -4 dalle aspirine ma con una gara da recuperare) ma la sensazione è che ancora non abbiano scaricato a terra tutto il proprio devastante potenziale. Se trovano quella continuità che finora a volte è mancata, la truppa di Tuchel è attrezzata per poter arrivare fino in fondo nella competizione dalle grandi orecchie.

Davanti lo spauracchio non può che essere Kane che si è ambientato benissimo in Baviera ed è semplicemente una macchina da gol. Per quanto riguarda la qualità e l’ampiezza della rosa basti pensare che l’ex Juve De Ligt non è neppure titolare con Tuchel che spesso preferisce la coppia formata dal coreano Kim (ex Napoli) e dal francese Upamecano al centro della difesa.

Difficile immaginare che la Lazio vista in questa prima parte di stagione possa riuscire a mettere in difficoltà un Bayern che sembra avere ben pochi punti deboli. Ai biancocelesti servirebbe una vera e propria impresa per estromettere i bavaresi dalla Champions. In ottica passaggio del turno vediamo i tedeschi strafavoriti, diciamo 90% Bayern e 10% Lazio.

Certo, non si può dire che l’urna di Nyon sia stata particolarmente benevola con i nostri club, tuttavia se l’Inter può comunque ritenersi soddisfatta, male è andata al Napoli e malissimo alla Lazio. A livello di movimento (e di ranking Uefa) l’auspicio è quello che di vedere ancora un po’ di Italia nei quarti di Champions. Fermo restando che l’obiettivo minimo deve essere quello di portare una nostra rappresentante tra le prime 8 d’Europa, sognare 2 italiane ai quarti non sembra comunque utopia.

Enrico Paci, 18 dicembre 2023

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