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Soumahoro, colpo di scena: si autosospende dal partito

Il deputato con gli stivali Aboubakar Soumahoro incontra Bonelli e Fratoianni. Poi il passo indietro

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Aboubakar Soumahoro ha scelto: si autosospende dal partito Alleanza Verdi e Sinistra. Dopo il secondo incontro con Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, che ha seguito quello “fallimentare” di ieri, il deputato con gli stivali è costretto a fare un passo indietro. Almeno momentaneo, finché non verrà chiarito tutto.

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  2. “Deve dimostrare di non sapere”. Soumahoro ora è nei guai (politici)
  3. Quanto imbarazzo per Soumahoro: i compagni verdi lo mollano

In fondo, stamattina Bonelli era stato chiaro. Così come era stato lapidario Fratoianni nel dire che la faccenda stava colpendo il partito. “Non è che sono in imbarazzo – ha detto Bonelli – Sono turbato dalle notizie, e ringrazio l’autorità giudiziaria che evidenzia fatti che però vanno verificati. Non può che esserci massimo rigore e sostegno all’autorità giudiziaria. C’è poi una questione politica che deve essere chiarita, con lui. Dobbiamo assumere la migliore posizione possibile, prima di tutto per lui stesso”.

Per approfondire

  1. Perché Soumahoro è intoccabile
  2. Soumahoro è il fallimento della sinistra

In Alleanza Verdi e Sinistra non è piaciuta la tendenza a “non rispondere” di Soumahoro alle accuse che gli venivano rivolte. Non tanto quelle sulla sua famiglia, ovvero le cooperative gestite dalla moglie e dalla suocera, ma anche e soprattutto le testimonianze che da giorni fioccano sulla sua attività con i migranti. Parliamo dei compagni della Lega Braccianti o il capo della Caritas locale, che addirittura invitò Fratoianni a non candidare Soumahoro. Insomma: ombre. Ombre che stasera il deputato cercherà di dissipare nell’intervista che rilascerà a Corrado Formigli, non proprio nella tana del lupo.

“Abbiamo incontrato Aboubakar Soumahoro per discutere ed approfondire le vicende che da giorni sono al centro della cronaca. Lo abbiamo trovato sereno e determinato – si legge nella nota di Alleanza Verdi e Sinistra. Ci ha esposto il suo punto di vista e ha annunciato l’intenzione di rispondere punto su punto e nel merito alle contestazioni giornalistiche ribadendo la sua assoluta estraneità alle vicende. Naturalmente sarà lui a farlo, nelle forme e nei tempi che riterrà più opportuni. Perché questo avvenga con la massima libertà Aboubakar Soumahoro ci ha comunicato la decisione di autosospendersi dal gruppo parlamentare”. E ancora: “Rispettiamo questa scelta che seppur non dovuta, mostra il massimo rispetto che Aboubakar Soumahoro ha delle istituzioni e del valore dell’impegno politico per promuovere le ragioni delle battaglie in difesa degli ultimi che abbiamo sempre condiviso con Aboubakar. Siamo fiduciosi, considerato quanto riferitoci, che la vicenda possa essere chiarita in tempi rapidi e senza alcuna ombra”.

Anche Nicola Fratoianni è intervenuto, dopo la riunione tra i due. “L’autosospensione, lo dice la parola, è una scelta autonoma, è una scelta di tutela: della sua libertà, di organizzare la risposta alle questioni che gli sono state contestate in questi giorni”. Soumahoro sarebbe pronto a rispondere colpo su colpo “nel merito delle vicende”. Lui “si considera estraneo” e il gruppo parlamentare si augura che “ogni aspetto possa essere chiarito nel più breve tempo possibile”.