Commenti all'articolo Spesa pubblica esagerata: capisco chi evade le tasse
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34 Commenti
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Emanuele
19 Giugno 2023, 18:11 18:11
L’evasione è un mito.
Le peggiori stime dell’agenzia dell’entrate parlano di 100 miliardi l’anno. Secondo molti, recuperandoli tutti, l’Italia sarebbe il paradiso dei servizi.
Indovinate di quanto è aumentata la spesa in 10 anni? Esatto, circa 100 miliardi, ma invece del Paradiso, dove siamo?
Franco
18 Giugno 2023, 8:18 8:18
Ahahahahahahahahahah! Ahahahahahahahahahah!
Pigi
18 Giugno 2023, 6:53 6:53
La gran parte della spesa pubblica è costituita da pensioni, stipendi ed emolumenti.
Scuola, sanità, giustizia.. sono stipendifici, per cui si spende tantissimo senza erogare servizi, in quanto si tagliano le attrezzature.
Chi chiede tagli di tasse poi magari vuole aumenti di pensioni.
Giovi
17 Giugno 2023, 20:23 20:23
Ci avevo creduto quando il nostro nuovo presidente del consiglio arrivò sulla poltrona al grido “Basta sprechi!! Poi rimasi malissimo al primo bonus per i nuovi arrivati per rinnovare cellulare e iPad. Cambiano i musicisti ma la musica è sempre la stessa. E come diceva Totò….e io pago!!!
Benny
17 Giugno 2023, 20:20 20:20
La stigmatizzazione dell’evasione fiscale, ormai per lo più inesistente, serve a garantirsi maggior gettito, anche mediante nuove tasse travestite da lotta all’evasione, col fine ultimo di sprecare ancora più denari pubblici
Fabry
17 Giugno 2023, 19:30 19:30
Purtroppo, Gentile Bonali, Siamo già oltre. Da tempo. Per garantirsi il bengodi (ai servizi non ci credono nemmeno i cinghiali di Roma) si è saltato il legame con il gettito diretto e fatto ricorso all’indebitamento europeo. Debito forzoso. Per i vantaggi di pochi. Ora capite l’europeismo a 90°
L’evasione è un mito.
Le peggiori stime dell’agenzia dell’entrate parlano di 100 miliardi l’anno. Secondo molti, recuperandoli tutti, l’Italia sarebbe il paradiso dei servizi.
Indovinate di quanto è aumentata la spesa in 10 anni? Esatto, circa 100 miliardi, ma invece del Paradiso, dove siamo?
Ahahahahahahahahahah! Ahahahahahahahahahah!
La gran parte della spesa pubblica è costituita da pensioni, stipendi ed emolumenti.
Scuola, sanità, giustizia.. sono stipendifici, per cui si spende tantissimo senza erogare servizi, in quanto si tagliano le attrezzature.
Chi chiede tagli di tasse poi magari vuole aumenti di pensioni.
Ci avevo creduto quando il nostro nuovo presidente del consiglio arrivò sulla poltrona al grido “Basta sprechi!! Poi rimasi malissimo al primo bonus per i nuovi arrivati per rinnovare cellulare e iPad. Cambiano i musicisti ma la musica è sempre la stessa. E come diceva Totò….e io pago!!!
La stigmatizzazione dell’evasione fiscale, ormai per lo più inesistente, serve a garantirsi maggior gettito, anche mediante nuove tasse travestite da lotta all’evasione, col fine ultimo di sprecare ancora più denari pubblici
Purtroppo, Gentile Bonali, Siamo già oltre. Da tempo. Per garantirsi il bengodi (ai servizi non ci credono nemmeno i cinghiali di Roma) si è saltato il legame con il gettito diretto e fatto ricorso all’indebitamento europeo. Debito forzoso. Per i vantaggi di pochi. Ora capite l’europeismo a 90°