Il caso della bocciatura della “fusione ferroviaria” franco tedesca Alstom-Siemens da parte della Commissione, è stato vissuto come uno schiaffo alla Germania dal ministro dell’Economia tedesco Peter Altmaier (ricordiamolo, di fede Cdu) che vuole promuovere dei campioni europei entrando anche nella loro compagine azionaria. Tema tabù per i puristi del libero mercato.
Tutto carburante per i cosiddetti populisti di destra e di sinistra? I due tronconi saranno destinati a incontrarsi per aumentare il potere d’acquisto dei loro adepti? Vedremo. Il bello di quest’epoca è l’impossibilità dei leader di tornare al potere quando l’hanno già esercitato. Noi analisti dovremo essere capaci cogliere i segnali deboli che i cittadini ci mandano, e decrittarli in modo più disinvolto di quello che i vecchi standard ci imporrebbero.
Riccardo Ruggeri, 13 marzo 2019