È ormai storico quel famoso tweet di Matteo Renzi, allora segretario del Pd, con cui rassicurava l’ex premier Enrico Letta sulla tenuta del suo governo. Promessa, come noto, disattesa poco dopo con una mossa politica che portò lo stesso Renzi a Palazzo Chigi.
Vecchie storie. Ma che ancora oggi si portano dietro degli strascichi. Basti pensare alle alleanze elettorali: dopo aver “sposato” Carlo Calenda, matrimonio annullato da quest’ultimo, Letta non aveva aperto le porte ad Italia Viva. Per Renzi si è trattata di ripicca personale, forse dettata proprio da quell’Enrico-stai-sereno che il senatore di Rignano è tornato di nuovo a ripetere. Lanciando una frecciatina neppure troppo velata al segretario dem.
L’occasione si è presentata durante l’ultima puntata di Quarta Repubblica. “Io nel Pd ci ho creduto – ha detto Renzi – Un Pd che amava Tony Blair e Barack Obama, oggi invece il Pd si abbraccia con chi è andato contro Draghi. Quelli che per 55 volte hanno votato la sfiducia al premier”. Per Renzi queste sono “scene indecorose”. E poi manda un messaggio all’ex compagno Letta: “Questa sinistra perderà le prossime elezioni. E la notizia è che dal 26 settembre lavoreranno a fare il nuovo congresso. Tutto il gruppo dirigente del Pd sta dicendo ‘stai sereno’ a Enrico Letta”. Chi ha orecchie per intendere, intenda.
da Quarta Repubblica del 29 agosto 2022