Commenti all'articolo Stato di emergenza? Conte pensi a tagliare le tasse
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32 Commenti
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Guido Moriotto
29 Luglio 2020, 20:25 20:25
È più fattibile che noi tagliamo Conte piuttosto che Ridi Pagliaccio tagli le tasse.
Sal
29 Luglio 2020, 13:41 13:41
@Giuseppe Spotti
Mi sembri un mosca che si agita in un vicolo cieco. Insisti con questa fesseria del reddito di cittadinanza e continui a invischiarti in questa scemenza senza fondamento. Lo dico per te! Ti apro la finestra così potrai essere libero di volare verso la verità: io non percepisco alcun reddito di cittadinanza perchè svolgo un’attività.
Capito?
Leonardo Sciascia che c’entra col reddito di cittadinanza? Hai letto “Il giorno della civitta” o citi così, a c a z z o di cane?
Flavio Pantarotto
29 Luglio 2020, 12:48 12:48
Giuste rivendicazioni, Sig. Riello, ma, dati alla mano, oltre il 70% del gettito IRPEF viene raccolto da buste paga e pensioni. Mi dispiace, ma in questo Paese gli imprenditori sono TUTTI considerati alla stregua di quelli che denunciano redditi inferiori ai propri dipendenti. Non so se a torto o a ragione, ma questo porta, ragionando con faciloneria, a considerarli sacrificabili. Chi non fattura, chiuda baracca e cambi mestiere, ha detto il governo a proposito del settore ristorazione pochi giorni fa. E’ un’interpretazione ‘gnorante della politica tatcheriana che tagliò i “rami secchi” dell’economia britannica tanti anni fa… Non sbagliata se basata su dati reali ma folle se esercitata in un paese dove i numeri sono ben lontani dalla realtà, come il nostro. Da lavoratore dipendente con 34 anni d’anzianità contributiva mi piacerebbe difendere i miei attuali e passati datori di lavoro, ma nei bar c’è scritto: “Per colpa di qualcuno non si fa credito a nessuno”. E questo è l’atteggiamento dello Stato nei Vostri confronti, nostro nei confronti dello Stato, e così via a farci del male. Peraltro, se vediamo i criminali impuniti, chi ce lo fa fare di dare il buon esempio? Tasto principale della questione nazionale: LA GIUSTIZIA. Puntiamo uniti su quella, e gli altri problemi si risolveranno da soli, con la Nostra voglia di lavorare in pochi anni… Leggi il resto »
Giovanna
29 Luglio 2020, 12:24 12:24
@Sal
Mai detto che le tasse non si debbano pagare ma, se sono uno strozzinaggio, si chiude! Chiaro il concetto?
Giuseppe Spotti
29 Luglio 2020, 12:18 12:18
Uomini, mezzi uomini, ominicchi, pigliainc@lo e quaquaraquà.
“Leonardo Sciascia” Un Siciliano
Sal
29 Luglio 2020, 11:34 11:34
Nessuna bestia nera, nessuna criminalizzazione. L’ho detto tante volte che il lavoro indipendente crea ricchezza in questo paese e quindi è il motore principale dell’economia.
Ma dovete pagare le tasse! Come in tutto il mondo civile!
E questa è una richiesta legittima, legale, costituzionale, patriottica.
È più fattibile che noi tagliamo Conte piuttosto che Ridi Pagliaccio tagli le tasse.
@Giuseppe Spotti
Mi sembri un mosca che si agita in un vicolo cieco. Insisti con questa fesseria del reddito di cittadinanza e continui a invischiarti in questa scemenza senza fondamento. Lo dico per te! Ti apro la finestra così potrai essere libero di volare verso la verità: io non percepisco alcun reddito di cittadinanza perchè svolgo un’attività.
Capito?
Leonardo Sciascia che c’entra col reddito di cittadinanza? Hai letto “Il giorno della civitta” o citi così, a c a z z o di cane?
Giuste rivendicazioni, Sig. Riello, ma, dati alla mano, oltre il 70% del gettito IRPEF viene raccolto da buste paga e pensioni. Mi dispiace, ma in questo Paese gli imprenditori sono TUTTI considerati alla stregua di quelli che denunciano redditi inferiori ai propri dipendenti. Non so se a torto o a ragione, ma questo porta, ragionando con faciloneria, a considerarli sacrificabili. Chi non fattura, chiuda baracca e cambi mestiere, ha detto il governo a proposito del settore ristorazione pochi giorni fa. E’ un’interpretazione ‘gnorante della politica tatcheriana che tagliò i “rami secchi” dell’economia britannica tanti anni fa… Non sbagliata se basata su dati reali ma folle se esercitata in un paese dove i numeri sono ben lontani dalla realtà, come il nostro. Da lavoratore dipendente con 34 anni d’anzianità contributiva mi piacerebbe difendere i miei attuali e passati datori di lavoro, ma nei bar c’è scritto: “Per colpa di qualcuno non si fa credito a nessuno”. E questo è l’atteggiamento dello Stato nei Vostri confronti, nostro nei confronti dello Stato, e così via a farci del male. Peraltro, se vediamo i criminali impuniti, chi ce lo fa fare di dare il buon esempio? Tasto principale della questione nazionale: LA GIUSTIZIA. Puntiamo uniti su quella, e gli altri problemi si risolveranno da soli, con la Nostra voglia di lavorare in pochi anni… Leggi il resto »
@Sal
Mai detto che le tasse non si debbano pagare ma, se sono uno strozzinaggio, si chiude! Chiaro il concetto?
Uomini, mezzi uomini, ominicchi, pigliainc@lo e quaquaraquà.
“Leonardo Sciascia” Un Siciliano
Nessuna bestia nera, nessuna criminalizzazione. L’ho detto tante volte che il lavoro indipendente crea ricchezza in questo paese e quindi è il motore principale dell’economia.
Ma dovete pagare le tasse! Come in tutto il mondo civile!
E questa è una richiesta legittima, legale, costituzionale, patriottica.