Commenti all'articolo Storia di Etty Hillesum: come trovare Dio negli uomini

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Nella
Nella
23 Gennaio 2021, 13:48 13:48

@AL non sono d’accordo.il tempo non inghiotte anzi riporta a galla giorno dopo giorno e ti posso assicurare che il vs dio ammesso che esista).non aiuta x niente.

Nella
Nella
23 Gennaio 2021, 13:43 13:43

ETTY aveva dei grossi problemi riconducibili alla sua infanzia.ed adolescenza poi.

Come riuscivano i soldati al fronte??la maggior parte credeva nella PATRIA e nei suoi.valori, negli altri prevaleva la forza della disperazione tradotto :IO o LUI..that’s all…

Riccardo Sforzi
Riccardo Sforzi
23 Gennaio 2021, 11:07 11:07

Ho letto “in un fiato” questa breve ma acutissima sintesi di come trovare Dio negli uomini: condivido e riconosco, senza dimenticare (ne sono certo…) che occorre anche trovare gli uomini in Dio. Non è percorso inverso o controforma. E’ solo la verità del contrario. Che esiste sempre. Comunque.
Il dolore è una delle tante forme con cui si può recepire le verità di Dio: alfa/omega, maschio/femmina, destra/sinistra…
Credo che un ebreo sia per natura più vicino a ognuno questi scontri: l’Angelo, dopo aver lottato con Giacobbe, gli dice: “Ti chiamerò Israel, perchè significa Forte contro Dio”. Che meraviglia!

Fabio Bertoncelli
Fabio Bertoncelli
23 Gennaio 2021, 10:30 10:30

Penso che, se io fossi vissuto durante la Seconda guerra mondiale o comunque in guerra, non sarei sopravvissuto a lungo. La mente non avrebbe retto: troppa crudeltà, troppo dolore, troppa sofferenza.

A volte, riflettendoci, mi domando: i soldati al fronte, come ci riuscivano?

A.L.
A.L.
22 Gennaio 2021, 23:43 23:43

Un bellissimo articolo. Grazie Fiorenza Cirillo.
Avevo sentito parlare di Etty Hillesum, ma non avevo approfondito. Questo articolo mi spinge a saperne di più.
Il tema del dolore è immenso. La soluzione per la maggior parte di noi è inafferrabile e molte ferite collettive o personali non possono guarire.
Tuttavia creature come Etty e altre riescono a tenere insieme nel proprio cuore Dio col Suo amore (con la speranza del Suo amore) e gli esseri umani con la loro ricorrente crudeltà.
Penso però che neanche il perdono debba indebolire la Memoria: per quelli che sono stati e per quelli che verranno. Le memorie delle cattiverie e delle sofferenze degli esseri umani.
Solo il tempo inghiotte tutto e tutti.

Laval
Laval
22 Gennaio 2021, 22:38 22:38

Etty Hillesum sviluppò un suo mondo interiore che solo chi ha sofferto appieno è accettato a conoscere la grandezza dell’uomo nella sua effimera vita nel nulla e ricerca una sua dimensione vivibile che non parte dalla società che gli vogliono dare, ma in quella che può farsi da solo.
Seguendo il suo pensiero interiore elaborò un mondo individuale diverso da quello in cui viveva, ma di cui avrebbe voluto fare parte.
Una nuova vita, un nuovo modo di vivere autogestito.
Da secoli si tenta di gestire un popolo nomade come quello dei rom non assoggettabili e incanalabili alle usanze come noi le intendiamo.
I nostri costumi e usanze non sono le loro e non intendono adattarsi, nascono e sono dei predatori seguendo degli istinti che nell’uso comune sono stati abbandonati.
In altre parole per aiutarli dobbiamo fare in modo che si autogestiscano.
Nel come farlo senza assumere un atteggiamento dittatoriale occorre dargli la possibilità di scegliere, o integrarsi accettando le regole o autogestirsi da soli.