Ammucchiata di sciocchezze sovraniste…..viva il globalismo
Gianluca
10 Febbraio 2019, 17:09 17:09
Ah beh, come si farebbe senza le perle di Mariolino Giordano… Non sarebbe male allegarci un commento di Sgarbi.
Giacomo Cambiaso
10 Febbraio 2019, 15:47 15:47
Parliamo di un paese dove, in tempi d’UE, è diventato immorale il concetto di nazionalismo e criminale quello di sovranismo. Passi l’egoismo sopra la media, ma che nel 2019 ci siano ancora milioni d’italiani che non comprendono il significato della parola sovranità o siano in grado di contestualizzarlo è più drammatico del vecchio tasso d’analfabetismo di una volta. A cosa serve l’istruzione quando si finisce per essere privi di buon senso? L’unica speranza è che nonostante il chiasso degli illuminati fuori di testa alla fine sia la maggioranza di quelli dotati di buon senso a prevalere. Personalmente ho una teoria, x rivedere l’attivo interesse degli imprenditori italiani è necessario che l’Italia torni ad essere un buon affare. Sicuramente c’è l’agonizzante via lunga, piena di curve e spesso inconcludente delle buone riforme, ma ci sarebbe quella rapida, temporaneamente dolorosa, ma sicuramente efficace dell’abbandono dell’Euro. Si lo so, sono un pazzo populista…come gli svariati premi nobel che per anni hanno sostenuto la stessa tesi. Avete più fiducia nella politica, questa politica? Meglio populista disincantato che presunto competente illuso
Andrea Salvadore
10 Febbraio 2019, 4:55 4:55
Non poso che ripetere che i tedeschi , i francesi, gli americani, isvedesi e tanti altri sono orgogliosi del loro paese, e lo dicono con sentimnto, gli americani possono odiare Trump ma dicono sono americano e lo sentono. L’italiano al contrario vive di puro show, dichiarazioni altisonanti per fare effetto, il paese e pieno di eroi perché cosí si battezzano i soldati e i carabinieri che muoiono nel far il lor dovere senza alcuna pretesa. Siamo sinceri stiamo ancora ai tempi delle lotte di quartieri come a Milano prima di Ambrogio, nel fondo siamo egoisti e non ci importa il bene comune , per noi la patria é solo un fantasma letterario che si nutre di incerti ricordi. Il gravissmo problema che abbiamo é che dopo De Gasperi ed Einaudi non abbiamo piu avuto statisti e se andiamo indietro posso solo nominare Cavour, Garibaldi e Giolitti. L’esempio tipico di politici miserabili fu la condotta di Salandra che dopo aver udito che il Re aveva concesso lo stato di emergenza a Facta venne di mattina a convincere il Re a sospendere la sua decisione e cosí aprí la pora alla marcia su Roma, e tutto questo per gelosia fra due liberali. Con Diogene ripeto “ceco un uomo·.
Ammucchiata di sciocchezze sovraniste…..viva il globalismo
Ah beh, come si farebbe senza le perle di Mariolino Giordano… Non sarebbe male allegarci un commento di Sgarbi.
Parliamo di un paese dove, in tempi d’UE, è diventato immorale il concetto di nazionalismo e criminale quello di sovranismo. Passi l’egoismo sopra la media, ma che nel 2019 ci siano ancora milioni d’italiani che non comprendono il significato della parola sovranità o siano in grado di contestualizzarlo è più drammatico del vecchio tasso d’analfabetismo di una volta. A cosa serve l’istruzione quando si finisce per essere privi di buon senso? L’unica speranza è che nonostante il chiasso degli illuminati fuori di testa alla fine sia la maggioranza di quelli dotati di buon senso a prevalere. Personalmente ho una teoria, x rivedere l’attivo interesse degli imprenditori italiani è necessario che l’Italia torni ad essere un buon affare. Sicuramente c’è l’agonizzante via lunga, piena di curve e spesso inconcludente delle buone riforme, ma ci sarebbe quella rapida, temporaneamente dolorosa, ma sicuramente efficace dell’abbandono dell’Euro. Si lo so, sono un pazzo populista…come gli svariati premi nobel che per anni hanno sostenuto la stessa tesi. Avete più fiducia nella politica, questa politica? Meglio populista disincantato che presunto competente illuso
Non poso che ripetere che i tedeschi , i francesi, gli americani, isvedesi e tanti altri sono orgogliosi del loro paese, e lo dicono con sentimnto, gli americani possono odiare Trump ma dicono sono americano e lo sentono. L’italiano al contrario vive di puro show, dichiarazioni altisonanti per fare effetto, il paese e pieno di eroi perché cosí si battezzano i soldati e i carabinieri che muoiono nel far il lor dovere senza alcuna pretesa. Siamo sinceri stiamo ancora ai tempi delle lotte di quartieri come a Milano prima di Ambrogio, nel fondo siamo egoisti e non ci importa il bene comune , per noi la patria é solo un fantasma letterario che si nutre di incerti ricordi. Il gravissmo problema che abbiamo é che dopo De Gasperi ed Einaudi non abbiamo piu avuto statisti e se andiamo indietro posso solo nominare Cavour, Garibaldi e Giolitti. L’esempio tipico di politici miserabili fu la condotta di Salandra che dopo aver udito che il Re aveva concesso lo stato di emergenza a Facta venne di mattina a convincere il Re a sospendere la sua decisione e cosí aprí la pora alla marcia su Roma, e tutto questo per gelosia fra due liberali. Con Diogene ripeto “ceco un uomo·.