In conclusione, Draghi sta stimolando l’economia puntando sul settore in assoluto finora più depresso, l’immobiliare e l’edilizia e lo fa usando il deficit e le garanzie pubbliche alle banche. Questo può anche creare inizialmente inflazione per i materiali e i costi dei lavori, ma solo perché i cittadini hanno timore che la misura non venga rinnovata e quindi si affrettano a chiedere il Superbonus, creando colli di bottiglia in un settore abbandonato. Se il governo invece annuncia che questa politica di “moneta fiscale” continuerà, allora arriveranno molte nuove imprese nel settore e anche l’offerta si adeguerà alla domanda.
In Italia si possono fare grandi lavori di ristrutturazione, efficienza energetica (nonché protezione antisismica) e ora c’è finalmente alla guida del governo una persona che lo ha capito.