Commenti all'articolo Superlega sì, Superlega no: nel calcio per soldi si ribalta tutto
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Onan il Barbaro
4 Ottobre 2023, 15:09 15:09
Un girone da 18 squadre vuole dire 34 partite. Sembra evidente che una squadra non potrà allo stesso tempo partecipare anche al campionato nazionale. Con le prime 54 squadre europee impegnate in Superlega, a lottare per lo scudetto resterebbero le squadre di secondo piano. Triste.
Giancarlo 2021
4 Ottobre 2023, 15:03 15:03
Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra? Che tradotto in italiano fa: e che ti duri chetti, e che ti duri! Sempre di più e ancora di più, di più!. Sempre più soldi! Cosa se ne devono fare di tutti questi soldi? Milioni, miliardi, milioni di miliardi? Il pallone che prima o poi scoppierà!
Alberto Locatelli
4 Ottobre 2023, 10:39 10:39
Non commento questo articolo, Max, ma con queste righe voglio dirti che sono molto triste per ciò che stai vivendo e che vorrei incoraggiarti di persona (ma so che non è possibile…) con tutto il cuore. Un abbraccio!
Fabio
4 Ottobre 2023, 9:33 9:33
L’obiettivo ultimo è quello di integrare le poche squadre arabe nei tornei più ambiti del vecchio continente. Altrimenti i soldi che hanno speso e spenderanno non gli daranno le soddisfazioni di rivalsa contro gli “infedeli” che si attendono
Gold
4 Ottobre 2023, 9:23 9:23
L’intero mondo sportivo ormai funziona in base ai soldi. Nel calcio, dove gli investimenti sono maggiori, necessariamente si vive nel politicamente corretto, ce li immaginiamo i due Paolo (Sollier e Di Canio) in questo calcio? E questa tendenza si allarga agli altri sport… triste ma banale
Un girone da 18 squadre vuole dire 34 partite. Sembra evidente che una squadra non potrà allo stesso tempo partecipare anche al campionato nazionale. Con le prime 54 squadre europee impegnate in Superlega, a lottare per lo scudetto resterebbero le squadre di secondo piano. Triste.
Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra? Che tradotto in italiano fa: e che ti duri chetti, e che ti duri! Sempre di più e ancora di più, di più!. Sempre più soldi! Cosa se ne devono fare di tutti questi soldi? Milioni, miliardi, milioni di miliardi? Il pallone che prima o poi scoppierà!
Non commento questo articolo, Max, ma con queste righe voglio dirti che sono molto triste per ciò che stai vivendo e che vorrei incoraggiarti di persona (ma so che non è possibile…) con tutto il cuore. Un abbraccio!
L’obiettivo ultimo è quello di integrare le poche squadre arabe nei tornei più ambiti del vecchio continente. Altrimenti i soldi che hanno speso e spenderanno non gli daranno le soddisfazioni di rivalsa contro gli “infedeli” che si attendono
L’intero mondo sportivo ormai funziona in base ai soldi. Nel calcio, dove gli investimenti sono maggiori, necessariamente si vive nel politicamente corretto, ce li immaginiamo i due Paolo (Sollier e Di Canio) in questo calcio? E questa tendenza si allarga agli altri sport… triste ma banale