La Pechino-Parigi del 1907/3: la grande brama dell’anima occidentale
Magro, scattante e con la lunga barba bianca, il capo dei coolies si chiamava Pietro. Un anziano cinese, impiegato presso la Legazione italiana a Pechino, che ispirava autorevolezza e la cui parola, secca ma emessa con tono moderato, metteva immediatamente fine a qualsiasi controversia tra gli instancabili lavoratori che si occupavano di trainare l’Itala con […]