Le smorfie di Meloni per Bella Ciao (e l’affondo alla Cgil)
L’intervento di Meloni al congresso della Cgil “interrotto” dalla minoranza del sindacato. Poi Meloni dà una lezione: “Abituata ai fischi”
L’intervento di Meloni al congresso della Cgil “interrotto” dalla minoranza del sindacato. Poi Meloni dà una lezione: “Abituata ai fischi”
Il discorso di Giorgia Meloni al Congresso nazionale della Cgil ha dato cinque lezioni al sindacato ed alla sinistra. Ecco quali
Sul palco della Cgil, l’avvocato del popolo propone l’ennesima utopia grillina
La leader di Fdi a Rimini invitata da Maurizio Landini. Un gruppo di delegati Cgil: “Meloni non in nostro nome”. Spuntano i peluche
La proposta del leader Cgil, Maurizio Landini, di lavorare meno è ancora una volta utopia. Ennesimo spot di sinistra
La video rubrica di Mario Giordano: attenti ai tromboni. Oggi la guerra della Cgil contro un quadro della natività di Gesù
Il sindacato conferma, ma parla di “mero errore materiale”. Ma c’è qualcosa che non torna
La Cgil ha nominato il nuovo segretario generale sotto le note dell’inno dell’Unione Sovietica
Se pur non se condivide il percorso, il travaglio del Pd costituisce un problema serio per l’equilibrio politico del nostro Paese, dato il ruolo assunto di partito capace, a seconda del risultato elettorale, di sedere al governo e all’opposizione, classico interprete di quell’alternarsi al potere che costituisce il requisito essenziale, se pur non esclusivo, del […]
Mentre il segretario della Cgil Maurizio Landini partecipa ai tavoli tecnici con il governo per discutere di lavoro, tasse e pensioni, il suo sindacato si muove nell’ombra per fomentare i giovani contro l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni. Si, proprio così. Secondo le indiscrezioni riportate dal Giornale, sarebbe stata la Cgil a chiedere ai giovani manifestanti […]
di Fabio Massimo Nicosia, avvocato, Presidente del Partito Libertario e del Fronte di Liberazione Nazionale Il Pannella dei tempi d’oro diceva che i radicali erano invisi ai salotti bene della borghesia progressista, perché si mettevano le dita nel naso e stavano scomposti a tavola. Chissà che cosa direbbero oggi Pannella e quei salotti buoni di […]