Ammesso che per Dio non esistano stranieri, per “Cesare” esistono eccome: Bergoglio e la “coranizzazione” del cristianesimo
“Nessuno è straniero per Dio”, ha detto il Papa e la sua frase sembrerebbe trovare un immediato riscontro nell’affermazione di Paolo per cui “in Cristo non c’è più greco né ebreo”. In verità quella frase si riferiva al fatto che la fede dovesse essere predicata universalmente, oltre gli steccati nazionali (un’esigenza di base del cristianesimo […]