Resistenza ucraina inconcepibile, dopo aver sacrificato la libertà per non rischiare il Covid
In un bell’articolo apparso su Repubblica, una giornalista carica d’anni, ma anche di insegnamenti, Natalia Aspesi, scriveva che la vicenda ucraina segna una sorta di revival della preistoria, le donne e i bambini messi al sicuro, gli uomini a combattere per difenderli. Mi permetterei di correggere l’illustre autrice, parlando di una tendenza primigenia, profondamente radicata […]