Caro Porro, un tranquillo Natale di follia
Gentile direttore, Mi trovo a scrivere questa lettera forse perché non sembra reale quello che sta succedendo. Da qualche anno io e la mia famiglia viviamo all’estero, in Germania, ma mai come oggi sono sollevata, attenzione non contenta, di essere qui. Apprendo dalla stampa italiana un nuovo cambio di marcia, il milionesimo, se dicessi l’ennesimo […]