La democrazia “totalitaria”: se lo Stato interviene su tutto, ogni elezione è una guerra civile
A causa dell’ingordigia dello stato, dell’ampliamento illimitato del suo perimetro e della pervasività della sua azione, la posta in gioco a ogni elezione è oramai altissima. Quando il potere dello stato è ben limitato, il danno che può risultare dalla vittoria della fazione avversa è tutto sommato contenuto; ma quando lo stato ha voce in […]