Articoli taggati con #libertà d’espressione

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La sfida dell’immigrazione incontrollata alla “società aperta”

Penso sia lecito chiedersi cosa direbbe Karl Popper circa la sfida che l’immigrazione incontrollata pone al suo celebre concetto di “società aperta”. Quest’ultimo, com’è noto, è fondato in modo addirittura essenziale sul principio di tolleranza, e per due buoni motivi. Fallibilità della conoscenza In primo luogo la nostra conoscenza è sempre fallibile, e ciò significa […]

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L’assist di Mattarella alle piazze pro-Hamas, tutt’altro che pacifiche

Una nota del tutto irrituale, quella di ieri del presidente della Repubblica. Se non altro perché non è la prima volta che dei “ragazzi” si sono presi delle manganellate dalla polizia. Per citare solo un esempio piuttosto recente, se le sono prese anche gli studenti dell’Università La Sapienza che tentarono di impedire che si tenesse […]

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I contribuenti non pagano il Festival per farsi ammaestrare da Ghali

Confesso di non aver visto il Festival di Sanremo, non mi sento, dunque, di esprimere alcun giudizio sul livello qualitativo della kermesse, se non con riguardo al commento sfuggito a Ghali, dopo aver eseguito la sua suggestiva canzone, per quella frase dal sen fuggitagli di “stop al genocidio”; neppure in sé e per sé per […]

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Il mondo al contrario degli orfani della dittatura sanitaria

Calate le temperature e ridimensionato un po’ il catastrofismo climatico, siamo di nuovo alle prese con l’allarmismo sul Covid. È stato sufficiente che i principali quotidiani e i telegiornali abbiano enfatizzato l’aumento dei contagi e subito si è rimessa in moto la giostra. Più che di un riflesso pavloviano, si tratta di una strategia ormai […]

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Chi cerca di imbavagliare X/Twitter: Musk contro la potentissima ADL

Quando Elon Musk ha preso in mano Twitter, ribattezzandolo X, e varato il nuovo corso pro-libera espressione, era prevedibile che ci sarebbe stata una reazione da parte di quanti ai quali il vecchio Twitter censorio stava benissimo. Musk ha sempre affermato che sotto la sua guida X sarebbe stata una piattaforma “per tutti”, e che […]

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Alla radice della cultura woke c’è l’attacco alla civiltà della ragione

Nel mio articolo del 20 giugno scorso, parlando del dibattito sulla maternità surrogata avevo affermato che la posizione favorevole al fatto che una persona (di solito ricca) possa affittare il corpo di un’altra (di solito povera) per fabbricarsi un figlio su commissione, è specchio di una modifica radicale dei valori fondamentali sui quali da secoli […]

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La smania di dare fiato alle trombe (e ai tromboni)

Ok, siamo d’accordo: tutti hanno il diritto di esprimere le proprie opinioni, con ogni mezzo. Lo garantisce la Costituzione. Ogni forma di preventiva autorizzazione statale, di “nihil obstat” alla pubblicazione, di regolamentazione degli argomenti sui quali si possa esprimere una valutazione personale sarebbe uno sfregio per lo Stato liberale e democratico. Dopo aver sfondato l’ennesima […]

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Digital Service Act, ennesima conferma del volto autoritario di Bruxelles

In un’estate scivolata via tra discorsi frivoli, cronaca rosa e improbabili protagonisti, non ha trovato il giusto spazio una faccenda tremendamente seria: il Digital Services Act (DSA) europeo appena entrato in vigore per le principali piattaforme web e che sarà esteso pure ai siti internet dal prossimo febbraio. Su Atlantico Quotidiano, eravamo stati tra i […]

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Il caso di Jaiden: espulso dall’aula per una bandiera libertaria sullo zaino

È dimostrato: i liberal, se fossero vissuti ai tempi della Rivoluzione americana, sarebbero stati dalla parte degli inglesi. In una scuola del Colorado, la Vanguard School, un ragazzino di 12 anni chiamato Jaiden è stato espulso dall’aula perché sul suo zaino aveva diverse pezze, fra cui quella della Gadsden Flag, bandiera icona della Rivoluzione, gialla […]

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Il successo del libro di Vannacci? La pazienza è finita

È evidente a chiunque abbia occhi per vedere e orecchie per ascoltare: le frasi scritte dal generale Vannacci in un suo libro autoprodotto (“Il mondo al contrario”) e ribadite con nonchalance in diretta tv rasentano il grottesco. Ed è altrettanto evidente che chi indossa un’uniforme (o un toga, non dimentichiamolo) debba agire nell’interesse dell’intera nazione, dunque anche […]

la grande bugia verde

SEDUTE SATIRICHE