Il passaparola ai tempi dei social: non si può fermare con la censura
Ai tempi belli e poveri dei giochi inventati dai bimbi, il “telegrafo senza fili”, con il quale una frase sussurrata da orecchio a orecchio partiva da “Roma” per finire in “toma” o “coma”, il pericolo di deformare e travisare un concetto di base era alto ma gestibile. Intanto, non si poteva allungare la breve frase […]