Articoli taggati con #media

4.5k Visualizzazioni

Israele libera quattro ostaggi, ma ai media non va bene nemmeno questo

Israele ha finalmente tirato fuori il meglio delle sue capacità. Come nel raid di Entebbe del 1976, ha sfidato l’impossibile per liberare ostaggi ancora vivi nelle mani di Hamas e ci è riuscito. Con un’operazione congiunta di esercito, servizi segreti e la Yamam (Unità Speciale Centrale della polizia), sabato 8 giugno ha liberato Almog Meir […]

6.2k Visualizzazioni

L’all-news di “destra” CNews diventa primo canale d’informazione in Francia

Proprio nella settimana antecedente le elezioni europee, la famosa “Fox News” francese, il canale Cnews di proprietà di Vivendi e dunque Vincent Bolloré, batte ogni altra rete divenendo la tv di notizie d’oltralpe. E di conseguenza c’è chi chiede all’autorità che regola il settore di revocarne la licenza. I dati Di per sé la notizia […]

5.3k Visualizzazioni

Non solo il D-Day, anche il piano Marshall sotto attacco

Uno non fa in tempo a riprendersi dalla sorpresa per le polemiche seguite alla bella trasmissione di Alberto Angela sullo sbarco di Normandia che subito arriva, su La7, un’altra botta. Oggetto della polemica questa volta è il piano Marshall, vale a dire l’enorme flusso di aiuti che, nel primo Dopoguerra, gli Stati Uniti stanziarono per […]

5.3k Visualizzazioni

Il problema dei Democratici Usa con la sessualità e i generi

Facts do not cease to exist because they are ignored.Aldous Huxley Mark Levine ha etichettato il Partito Democratico come il Partito dell’Odio e altri lo hanno descritto come il Partito della “Morte all’America”, e entrambe le descrizioni possono essere giustificate. Ma il Partito Democratico Usa è anche il Partito dei Pervertiti Sessuali. Non è un’affermazione […]

4.9k Visualizzazioni

The World Upside-Down/1: If Gender Ideology Becomes Mainstream

VERSIONE IN ITALIANO “Fires will be kindled to testify that two and two make four. Swords will be drawn to prove that leaves are green in summer.” Gilbert K. Chesterton‘s famous aphorism describes perfectly our upside-down world, where the Leaning Tower of Pisa is straight and everything else is crooked. A reality where madness has […]

5.4k Visualizzazioni

È la libertà di stampa, bellezza: informazione e responsabilità

I giornalisti Rai che si fermano per lo sciopero proclamato dal sindacato Usigrai, che segnale è? Una protesta contro la cosiddetta – erroneamente – “legge bavaglio”. L’Italia scende al 46mo posto nell’Indice della libertà di stampa, perdendo 5 posizioni. Tra “i governi” che “non riescono a proteggere il giornalismo” viene menzionato anche quello di Giorgia […]

6.8k Visualizzazioni

Accordo-fake: tutti felici di abboccare alla propaganda di Hamas

Un’operazione di disinformatija in piena regola quella di Hamas, che per tutta la giornata di ieri – e probabilmente ancora oggi – triangolando con la tv qatariota Al Jazeera, è riuscita a far passare il suo spin, a far credere ai media e quindi alle opinioni pubbliche occidentali di aver accettato l’accordo per il cessate-il-fuoco, […]

9.1k Visualizzazioni

Come la piaga del pensiero unico ha distrutto uno dei network più affidabili

Cari amici, lettori e colleghi della NPR, vi spiego come il nostro amatissimo network ha perso la sua stella polare e, soprattutto, la fiducia degli americani. Questo è il succo di un lungo articolo che sta spopolando in questi giorni sui social media americani, rimbalzando da una bacheca a un’altra, tutte rigorosamente d’area conservatrice e […]

6.7k Visualizzazioni

Perché gli eserciti occidentali, Israele incluso, devono combattere due guerre

L’uccisione, da parte di un drone israeliano, di sette volontari della ong World Central Kitchen, intenti a portare cibo agli affamati di Gaza, rischia di far perdere la guerra a Israele. Il presidente statunitense Joe Biden, in uno dei confronti più duri con il premier israeliano Benjamin Netanyahu, ha minacciato di cambiare linea su Gaza. […]

6.5k Visualizzazioni

Tutto nel tritacarne globale: il “divide et impera” del Terzo Millennio

Divide et impera. Qualcuno, non si sa di preciso chi, lo disse. Altri, a iniziare da Luigi XI, lo ribadirono (“Diviser pour régner”), fino ad arrivare ai giorni nostri, caratterizzati dall’arte della divisione travestita da spirito di comunione, dal desiderio (impostoci) di ricominciare tutto daccapo nella negazione di quanto ritenevamo assodato e pressoché indiscutibile. La politica […]