In Russia una “ingegneria antisociale” che viene da lontano
“Bisognava o tacere e comportarsi da codardi oppure dire le cose come stavano”. Così si è lamentato il generale russo Ivan Popov, comandante della 58° armata, dopo il suo licenziamento a metà luglio 2023. Aveva commesso l’errore fatale di parlare “coraggiosamente” ai suoi superiori circa lo stato disastroso delle linee del fronte nella Zaporizhzhya occupata. […]