Ucraina, telefonata Scholz-Putin e il ruolo di Trump: cosa c’è dietro
Ucraina, ieri primo contatto dopo due anni tra Scholz e Putin. La distanza resta ampia, ma la pace non è un’utopia
Ucraina, ieri primo contatto dopo due anni tra Scholz e Putin. La distanza resta ampia, ma la pace non è un’utopia
Il Cancelliere tedesco “rompe” l’isolamento della Russia. Irritato il governo di Kiev: “Così aiuta la Russia”. Un segnale anche per Trump?
La locomotiva dell’Europa è economicamente ferma da tempo ma ora è giunto al capolinea anche il governo
A Berlino, si sono dimessi i ministri FDP (Partito Liberal-Democratico), incluso il ministro delle finanze Christian Lindner. Sicché, al cancelliere Olaf Scholz, restando l’appoggio soltanto della propria SPD e dei Verdi, tocca proporre lui stesso un voto di fiducia al Bundestag, perderlo e dimettersi. L’unica residua incertezza è se le prossime elezioni federali saranno convocate […]
Germania, la coalizione semaforo di Scholz si sgretola a causa delle spaccature sulla politica economica: i possibili scenari
Dice la punditry euroentusiasta e progressista che l’Ue dovrebbe avere una politica estera e di sicurezza comune, per non parlare di una difesa comune. In questi giorni vediamo quanto ciò non sia affatto né alla portata né un esito desiderabile nella contrapposizione tra i due Paesi leader – Francia e Germania – sulla natura del […]
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz dà una lezione a Elly Schlein: “Continueremo a consegnare armi a Israele, ecco perchè”
Diamo un’occhiata alla scalata in corso, dell’italiana UniCredit (UCG) alla tedesca CommerzBank (CBK). Cosa è accaduto? La prima avrebbe cominciato ad acquisire meno del 3% delle azioni, nel 2023. Poi l’1,7%, attraverso una combinazione di opzioni detta total return swap, ad agosto 2024. Poi di nuovo il 4,5% dal governo tedesco, che le offriva in […]
Il premier britannico sbarca a Roma: al centro l’accordo con l’Albania. E Scholz ripristina i controlli alle frontiere
Crisi economica, flop auto ed elezioni locali: la Germania deve fare i conti con parecchie magagne e Olaf Scholz non è più così saldo
I partiti di governo quasi scomparsi alle urne. Scholz ammette: “Risultati amari in Turingia e Sassonia”. Ma poi commette un errore