Il Reich colpisce ancora: Berlino si risveglia e bastona Varsavia e Roma
Avevamo lasciato il cancelliere Olaf Scholz immobilizzato dalla distruzione dei due gasdotti Nord Stream e scrivevamo: “con l’esplosione sotto il Baltico al governo tedesco è venuto meno qualsivoglia margine di manovra verso Washington: sia quanto alle forniture militari, sia quanto alle truppe in Est Europa, sia quanto alle sanzioni, sia quanto alla realizzazione dei rigassificatori. […]