Quirinale, la mossa della Cartabia per convincere la Meloni
Il ministro della Giustizia è tra le papabili per l’elezione al Colle, ma nel mezzo c’è il ruolo della leader di Fdi.
Il ministro della Giustizia è tra le papabili per l’elezione al Colle, ma nel mezzo c’è il ruolo della leader di Fdi.
Si avvia la partita per il Quirinale. E i democratici sono ormai certi: “Il prossimo Presidente non sarà del Pd”
Enrico Letta e il suo partito stavolta rischiano grosso: non avere un loro uomo al Quirinale. La partita per un Mattarella Bis
La corsa per il Quirinale può diventare un’occasione per portare l’Italia finalmente verso il presidenzialismo.
La proposta dello storico Raffaele Romanelli: eleggere l’inquilino del Quirinale con un conclave dei politici
Berlusconi? Basta solo l’idea di pensarlo a capo del Csm. E poi può finalmente scippare il Quirinale alla sinistra
Abbiamo immaginato cosa il Pd potrebbe fare nei due mesi che ci separano dalla riunione dei grandi elettori, plausibilmente fissata per il 18 gennaio. Oggi vorremmo immaginare ciò che potrebbe accadere all’approssimarsi di quella data, se le due parti saranno entrambe ancor non dome. * * * 1. Draghi vuole restare a Palazzo Chigi? – […]
Ci sono due circostanze della politica italiana che hanno grande importanza ma non sono quasi mai citate. La prima è l’esclusiva sulla Presidenza della Repubblica che vanta la sinistra: dal 1992, cioè da un trentennio, un tempo lunghissimo in politica, il Quirinale è abitato da un esponente del Pd (Mattarella, Napolitano) o da un amico […]
Il 7 ottobre su Atlantico avevamo raccontato di come il Pd assolutamente non voglia Draghi al Quirinale. Poi ne abbiamo discusso il perché. Oggi vorremmo immaginare ciò che il Pd potrebbe fare per impedirlo, nei due mesi che ci separano dalla riunione dei grandi elettori (plausibilmente fissata per il 18 gennaio). * * * L’antefatto […]
Il 7 ottobre su Atlantico avevamo raccontato di come il Pd assolutamente non voglia Draghi al Quirinale. Ma non ne abbiamo discusso il perché. L’occasione ci viene offerta dal dibattito sul semipresidenzialismo de facto. Ventilato dal ministro Brunetta in giugno (“sono convinto che un modello francese di fatto, senza cambiare Costituzione con Draghi alla presidenza […]
Non è affatto strano che il Pd abbia puntato sull’accoppiata Mattarella/Draghi, sì da poter contare su un presidente della Repubblica fidato e su un presidente del Consiglio sicuro, allontanando ancora lo spettro di elezioni anticipate, che continua a temere nonostante le reiterate affermazioni di sicurezza da parte del suo segretario. Rompendo una sorta di tabù […]