I populisti come nuovi contrattualisti
Nell’immaginario di Capalbio, probabilmente, il populista assomiglia un pochino al Mago Oronzo: canotta sudicia, pancia enorme e bene in vista, mani unte e la totale incapacità di esprimere un concetto sensato nella lingua di Dante. Un uomo/donna che, nella sua quotidianità, passa il suo tempo al bar a imprecare contro i migranti e/o a riempire […]