Diffidenza verso la Russia e corsa alla Nato, le ragioni di baltici e centro-orientali
Nel 1953, il poeta polacco e futuro premio Nobel per la letteratura Czesław Miłosz − allora pressoché sconosciuto in Occidente − diede alle stampe quello che sarebbe diventato uno dei suoi libri più famosi, “La mente prigioniera”, in cui esplorava le ragioni, intellettuali ed emotive, che spinsero gli intellettuali della Polonia del Dopoguerra a uniformarsi […]