L’ora di un sovranismo pragmatico, ma la riduzione del danno non è una strategia
Come da previsioni il 2024 sarà un anno di grandi cambiamenti, tra elezioni presidenziali Usa, elezioni europee ed una geopolitica tra Est Europa, Medio Oriente, non dimenticando il Pacifico, in continuo subbuglio. I vari attori con i loro posizionamenti sono in piena attività nei principali continenti: la recente uscita pubblica di Mario Draghi non è […]