Politiche green

Tasse green, gli italiani fanno marameo

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Italiani popolo di santi, poeti, navigatori e… eco-ansiosi. Si, proprio così. Sarà che le problematiche legate all’ansia sono sempre più comuni, sarà che tutto ciò che è green fa tendenza ed è politicamente corretto, sarà forse che il catastrofismo apocalittico e i toni millenaristici di media e scienziati iniziano a sortire gli effetti desiderati, ma sta di fatto che gli italiani si riscoprono d’improvviso un popolo di ecologisti cronici affetti da eco-ansia. Sette su dieci per l’esattezza dichiarano di patire tali disturbi.

L’eco-ansia in Italia: un fenomeno in crescita

A rivelarlo è il sondaggio sul ‘clima che cambia’, condotto dall’istituto Antonio Noto e pubblicato su La Repubblica. Lo studio in questione evidenzia come l’89% degli intervistati sia effettivamente preoccupato per i cambiamenti climatici che coinvolgerebbero (il condizionale in questo caso è d’obbligo) l’Italia. Il 72% di questi si dichiara altresì pessimista sulla possibilità che la situazione ambientale possa migliorare in futuro, o crede persino che possa peggiorare e rasentare il disastro. Insomma, nemmeno il tempo di scoprirne l’esistenza, che già l’eco-ansia sembra letteralmente dilagare nel Belpaese.

Per approfondire

La propaganda green e l’effetto sui cittadini italiani

Tutto apparentemente paradossale, a tratti surreale, ma comunque ampiamente giustificabile se si tiene conto del bombardamento mediatico senza precedenti (Covid-19 a parte) che da settimane i cittadini sono loro malgrado costretti a subire. Non passa giorno, infatti, senza che l’asfissiante propaganda green ci ricordi attraverso le catastrofiche invettive dei suoi sacerdoti che la fine é vicina, e che in assenza di una rapida e convinta conversione al nuovo credo radical-ecologista il pianeta ed il genere umano cesseranno per sempre di esistere. Un tantino difficile a queste condizioni non essere ansiosi.

Il rifiuto delle tasse green

Ma non è tutto. C’è infatti un altro dato alquanto significativo che emerge dal sondaggio di Noto: gli italiani saranno anche eco-ansiosi e preoccupati per i mutamenti del clima, ma guai a toccare loro il portafogli. Il 65% degli intervistati si schiera infatti apertamente contro l’introduzione di nuove tasse, neppure nel caso in cui queste fossero utilizzate esclusivamente per contrastare il cambiamento climatico. Non se ne parla proprio. Se volete combattere i mutamenti del clima e salvare l’umanità da fine certa fatelo pure, ma a vostre spese. Niente tasse green sulle tasche dei cittadini, sia chiaro. La rivoluzione verde pagatevela da soli. Questo l’inequivocabile messaggio lanciato dagli italiani che ci restituisce il sondaggio di Antonio Noto. Eco-ansiosi si, magari anche un pò gretini, ma mica scemi.

Salvatore Di Bartolo, 5 agosto 2023