Zanzara tigre

“Te la vedrai con Allah”. Cruciani minacciato da un numero ignoto

L’editoriale del conduttore della Zanzara: la manifestazione pro-Palestina, la morte di Nasrallah e Chef Rubio

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha espresso con la solita schiettezza il suo punto di vista su diversi argomenti di attualità.

“Ragazzi, volete sapere qual è stata la mia reazione quando ho saputo del bombardamento di Israele nei confronti del quartier generale di Hezbollah a Beirut e della morte del signor Nasrallah più volte evocato, devo dire, da Parenzo nei giorni precedenti? La mia reazione è stata che ho goduto come un pazzo”.

Cruciani ha poi criticato duramente una manifestazione di estrema sinistra: “Beh, amici miei, c’è chi sabato durante una manifestazione dell’estrema sinistra, ma nel silenzio generale devo dire la verità, nel silenzio generale della sinistra italiana, ha fatto un minuto di silenzio per la morte del signor Nasrallah che, ricordo a tutti, vuole i gay morti. Il signor Nasrallah, tra le tante colpe che ha, anche quella di volere i gay morti. Avete mai visto una manifestazione del movimento LGBTQ+ italiano e internazionale contro Hezbollah? No, non c’è mai stata”.

Il conduttore ha anche commentato le recenti dichiarazioni dello chef Rubio: “Sempre a Milano abbiamo assistito sabato a un nuovo capitolo dell’epopea di chef Rubio, dell’ex chef Rubio, il quale ha detto che bisogna andare a segnare le case degli agenti sionisti con lo spray. Lascio a voi il commento”.

Cruciani si è poi espresso sulla manifestazione pro-Pal prevista per il 5 ottobre a Roma: “Io sono contrarissimo. Ci saranno sicuramente motivi di ordine pubblico, però tendenzialmente io sono a favore della manifestazione perché le persone, anche se dicono delle cose terribili, possono dire quello che vogliono anche le cose più estreme. Anzi meglio: così vengono identificate. E poi va garantita libertà anche per le idee più estreme”.

Cruciani ha raccontato anche di una minaccia ricevuta: “Voglio chiudere il cerchio perché ho ricevuto una telefonata da un numero marocchino, anzi dei messaggi WhatsApp sul mio numero personale in cui questo signore, che devo ancora identificare, mi scrive ‘schiavo dei sionisti, voi siete, voi verrete sconfitti e ne risponderete prima qui sulla terra davanti a un tribunale poi al cospetto di Allah’. Beh, aspettiamo un attimo, vedremo, vedremo”.

Infine, ha toccato il tema delle recenti dichiarazioni di Bergoglio: “Parliamo anche del Papa, il quale per carità è contro l’aborto e non è una novità. Però ha parlato dei medici che lo praticano come dei sicari. Se l’avesse detto qualcuno… fammi stare zitto. Tutti i medici italiani che praticano l’aborto sono identificati come dei sicari. Questo l’ha detto il Santo Padre”.

Infine, una nota sulle elezioni austriache che hanno visto trionfare la destra: “Sempre in Austria ha vinto l’estrema destra e qualcuno grida allo scandalo, grida è arrivato il neonazismo. Sbagliatissimo. È arrivato il neonazismo, a voi la democrazia non vi piace. Anche il PD ha detto è allarme nero, ma quando la gente vota anche l’estrema destra, che dunque presenta un programma, non è quello del nazismo e vince, dovete farvene una ragione. Cercate di governare e invece no, non li lasceranno governare,” ha concluso Cruciani.