Nuove “boe intelligenti” capaci di rendere più rapida l’apertura automatica delle barriere di accesso e uscita nei parcheggi a pagamento delle nostre città, senza la necessità di fermarsi. Si chiama “wavepass by Telepass” ed è l’ultima idea di un gruppo che dal 2017 svolge un ruolo da pioniere della mobilità e che oggi rappresenta un ecosistema integrato di 30 servizi per famiglie e imprese volto a rendere la mobilità urbana sempre più efficiente, sicura e sostenibile.
Le boe intelligenti
Sviluppate da Telepass Innova, il tech innovation hub del gruppo guidato da Luca Luciani, le boe di “wavepass” si integrano sulla piattaforma cloud gestita da Telepass. A tutto vantaggio sia dell’automobilista sia del gestore del parcheggio. Quest’ultimo, infatti, non solo non dovrà installare altri server fisici ma, grazie a una soluzione che permette di gestire da remoto tutte le logiche di calcolo, avrà un unico interlocutore con supporto personalizzato e una risoluzione rapida ed efficiente in caso di disguidi. Allo stesso tempo wavepass garantisce all’utente finale sia un risparmio di tempo sia una maggiore qualità del servizio.
Oltre 1000 strutture in Italia, Francia e Portogallo
I parcheggi convenzionati sono il secondo servizio che Telepass ha integrato nel 2010 e oggi la nostra offerta è la più capillare sul territorio nazionale con oltre 360 strutture in Italia e più di 700 tra Francia, Spagna e Portogallo”, ricorda il Chief Consumer Sales and Marketing Officer Aldo Agostinelli, ribadendo come la missione del gruppo sia “semplificare la vita dei clienti” grazie a un “ecosistema digitale di servizi per la mobilità disegnati intorno alla persona e sempre più focalizzato sui centri urbani”. Wavepass è in sintesi un altro motivo per preferire Telepass alla concorrenza. La presentazione è avvenuta all’ultimo Pdays, evento biennale organizzato da AIPARK-Associazione Italiana Operatori Sosta e Mobilità, in cui Telepass ha portato la propria esperienza di prima fintech che offre soluzioni alle smart city in ottica di mobility as a Service. Il tutto sempre con una precisa missione: innovare e rendere più efficiente la mobilità urbana ed extraurbana.
Focus sicurezza: niente cash o carte prepagate
Attraverso il dispositivo Telepass, i clienti possono infatti accedere in maniera semplice ai parcheggi delle strutture convenzionate presso aeroporti, stazioni, ospedali, centri urbani e fiere e pagare automaticamente la sosta: basta utilizzare le corsie dedicate, così come avviene in autostrada. Con evidenti vantaggi non solo in termini di comodità e di tempo, evitando di fare la fila alle casse automatiche, ma anche di sicurezza, visto che non è più necessario ricorrere al contante o alle carte prepagate. Il servizio Parcheggi è incluso e attivo in tutte le offerte Telepass, la mappa delle strutture disponibili e lo storico delle soste sono consultabili sia sul sito sia dall’App così da avere sempre la situazione sotto controllo. L’addebito delle spese avviene ogni tre mesi.
Potenziato il sevizio Strisce blu
I clienti Telepass possono inoltre usufruire del servizio Strisce Blu, presente in oltre 300 comuni italiani, gestendo con semplicità l’estensione e il termine della sosta, che garantisce il pagamento dei soli minuti effettivi di permanenza. Dal primo luglio il servizio sarà esteso all’intera offerta Telepass, consentendo per la prima volta a tutti i clienti di usufruire del servizio indipendentemente dal contratto sottoscritto. Una volta parcheggiata l’auto, l’app rileva la posizione; successivamente basta confermare la geolocalizzazione e impostare la durata della sosta. L’app avvisa l’utente quando la sosta sta per scadere e calcola direttamente l’importo complessivo che sarà successivamente addebitato. Inoltre, è possibile modificare il termine della sosta, anticipandolo o posticipandolo, anche a distanza, in modo da pagare l’effettiva durata della sosta ed evitare multe.
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