Caro Nicola,
In questa zuppa di Porro oggi hai sbroccato: il nero non è il colore della libertà, il nero è il colore del crimine. L’evasione é un crimine che limita la mia e la tua libertà, la nostra possibilità di pagare meno tasse. Questo governo forse è stato un po’ timido – semmai – ma i tre pilastri della manovra contro gli evasori sono sacrosanti: limite del contante, tracciabilità e in fondo al percorso carcere per chi evade. Se i pos sono obbligatori, chi non ha il Pos deve pagare. È come la guerra alla mafia: se fai la guerra ci sono morti e feriti ma non ci sono sconti.
Luca Telese, 16 ottobre 2019
Caro Luca,
Pubblico volentieri questo tuo contributo, totalmente opposto a ciò che pensa l’autore di questa Zuppa e credo anche i suoi commensali. È proprio questa la differenza tra un liberale, come sono io, e un socialista, come rimani tu. Constato che oggi volete le manette agli evasori. Ieri le pretendevate nei confronti dei capitalisti. È già un passo avanti. Quando vi accorgerete che l’odio di classe non serve a nulla?
Nicola Porro