Serata movimentata, quella andata in onda a È sempre cartabianca su Rete4. Ospiti di Bianca Berlinguer e chiamati a discutere del conflitto in Medio Oriente ci sono il direttore del Giornale, Alessandro Sallusti, insieme al professor Orsini e a Gad Lerner.
Il dibattito esordisce pacatamente, poi però si scalda quasi subito non appena gli ospiti entrano nel pieno delle questioni tra Israele e Hamas, proprio mentre l’esercito di Tel Aviv bombarda la Striscia di Gaza in risposta al massacro di civili del 7 ottobre scorso.
Gli interlocutori non concordano quasi su nulla. Gad Lerner sostiene sia “troppo facile” chiedere le dimissioni del segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, per le sue frasi sulla guerra e le responsabilità di Hamas e di Israele. “Pensate alle conseguenze, pensate come sono stati sovvertiti gli equilibri internazionali a sfavore di Israele – dice il giornalista – Io che amo Israele dico: ‘Guardati da certi amici baldanzosi solo a distanza’”. A questo punto interviene Sallusti: “Tu puoi parlare così perché ami Israele ma vivi a Milano. Se vivessi in un kibbutz o a Tel Aviv non parleresti così. È facile dal centro di Milano dire quello che dici tu”. Per Lerner si tratta di “tifoseria da accatto”, ma Sallusti ribatte: “Non fai onore al tuo popolo e ai tuoi fratelli massacrati. Da un attico di Milano è facile. Vai lì a dirlo. Ti fanno un mazzo così”.
Il direttore ha avuto da ridire anche col professor Orsini, il quale “vive in un Paese governato da Giorgia Meloni dove può dire queste stronzate liberamente”. Non appena Sallusti etichetta le teorie di Orsini come fuori dal mondo, scatta Bianca Berlinguer: “Non posso accettare che insulti gli ospiti”, dice la conduttrice. “Se non lo condividi puoi dirlo senza usare parolacce”. Ribatte Sallusti: “Lui vive in un Paese libero e non in un kibbutz, può dire che i terroristi hanno ragione e lo fa in cambio di almeno 7-8mila euro al mese. Questo è il professor Orsini”. Poi lo scontro si inasprisce tra il direttore del Giornale e Bianca Berlinguer.