3. I fondi europei destinati alla rete in fibra e annessi valgono 7 miliardi. È del tutto evidente che il vero business nel futuro, anche grazie ai fondi pubblici, è là. Lo Stato con la sua articolazione guidata dal liberale Scannapieco come si comporterà? Da una parte la concorrenza aiuta innovazione e cura del servizio, dall’altra si rischiano la duplicazione di investimenti e costi e si alimenta la scarsa attenzione per le aree meno redditizie. Tutte questioni che una Tim americana renderà ancora più evidenti.
4. Telecom dalla privatizzazione ha cambiato troppe pelli, troppi manager, sembra una proxy del governo italiano. Si può immaginare una grande azienda redditizia, in un mercato super concorrenziale, senza una continuità di guida e di strategia? Difficile pensarlo. Certo il debito è una zavorra, ma pensare di cambiare tutto ogni triennio, vuole dire uccidere qualsiasi intrapresa.
5. Qualcuno parlerà di svendita di attivi italiani. Occorrerà segnalare loro che oggi i primi azionisti sono francesi e il mercato è fatto di fondi per lo più internazionali.
Nicola Porro, Il Giornale 22 novembre 2021