Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha riportato tre esempi di politicamente corretto.
Il conduttore di Radio24 ha iniziato facendo riferimento a quanto avvenuto in provincia di Brescia: “In provincia di Brescia, il comune ha messo una scritta con la X e ‘Mas’. In inglese è Christmas naturalmente. Qualcuno vede quella scritta come una scritta fascista e ci sono polemiche da parte, naturalmente, dei soliti noti, cioè antifascisti di professione eccetera eccetera. Ragazzi miei, vuol dire semplicemente gli auguri di Natale di una città. Avete rotto i coglioni con queste cose. Non è la decima Mas.”
Il secondo caso presentato da Cruciani riguarda Verona: “A Verona rompono le balle perché la gente ha l’usanza di andare a toccare il seno della statua di Giulietta. È una specie di processione lì con la gente che tocca il seno. ‘Sessismo! Non si può fare’. È come buttare i soldi nella fontana di Trevi”W.
L’ultimo esempio portato alla luce dal conduttore riguarda invece San Benedetto del Tronto: “Il comune ha pagato 7000 euro per realizzare un calendario con delle ragazze nei posti turistici della città in bikini. Le femministe, il Pd e paradossalmente pure Forza Italia si oppongono. Dicono: ‘no, non si può rappresentare San Benedetto con una ragazza mezza nuda’. Ora, ragazzi, la ragazza in bikini è qualcosa di meraviglioso. Le ragazze sono state pagate e quindi giustamente lavorano. E poi qual è il problema di vedere una ragazza nuda?”.