Commenti all'articolo Toglietemi tutto, ma non le croci sulla cima delle vette
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45 Commenti
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giuseppe
8 Luglio 2023, 19:21 19:21
Praticamente come la Via Crucis, che vorrebbero che si facesse all’interno delle ches e non pe le vie comunali. Però dovremmo assistere ai Pride, alle manifestazioni di ogni genere, senza parlare delle bandiere arcobaleno e bandiere con il Che.
Max
5 Luglio 2023, 13:30 13:30
Le croci sono storia, segni di un periodo in cui eravamo timorati di Dio. Tuttora sulla Himalaya si innalzano le bandiere buddiste: cultura locale. I tempi cambiano, rispettiamo il passato e adeguamoci al presente. In Europa ci siano ancora vette inesplorate dove apporre un simbolo? Non credo.
FrancescoD
3 Luglio 2023, 16:16 16:16
R. Messner riconosce che le croci di vetta ci sono solo sulle Alpi. Appunto: sono il segno distintivo della nostra civiltà. Perché rinnegarla? In alto si pone il vessillo del Re, le croci sono il simbolo di una Signoria sui popoli europei, debitori della loro storia a chi per quel Re ha dato la vita
Giancarlo 2021
3 Luglio 2023, 14:50 14:50
Vorrebbero censuraci su tutto! E poi continuano a raccontarci la favola che siamo in democrazia! Dove possiamo votare quello che vogliamo ma poi l`unico potere è quello della “zia”!
david
3 Luglio 2023, 14:50 14:50
la croce è parte essenziale e irrinunciabile della civiltà occidentale, mentre la bandiera LGBTQ rappresenta la barbarie della sottocultura globalista moderna, da combattere con ogni mezzo
Fabi0
3 Luglio 2023, 14:42 14:42
Ma poi, come se la croce, dopo millenni di storia, fosse solo e prettamente un simbolo religioso e non qualcosa di inscindibile dalla cultura occidentale in generale.
La croce sulla cima é il simbolo della “conquista umana della vetta”, vederci un’”offesa alle altre religioni” é da paranoici
Praticamente come la Via Crucis, che vorrebbero che si facesse all’interno delle ches e non pe le vie comunali. Però dovremmo assistere ai Pride, alle manifestazioni di ogni genere, senza parlare delle bandiere arcobaleno e bandiere con il Che.
Le croci sono storia, segni di un periodo in cui eravamo timorati di Dio. Tuttora sulla Himalaya si innalzano le bandiere buddiste: cultura locale. I tempi cambiano, rispettiamo il passato e adeguamoci al presente. In Europa ci siano ancora vette inesplorate dove apporre un simbolo? Non credo.
R. Messner riconosce che le croci di vetta ci sono solo sulle Alpi. Appunto: sono il segno distintivo della nostra civiltà. Perché rinnegarla? In alto si pone il vessillo del Re, le croci sono il simbolo di una Signoria sui popoli europei, debitori della loro storia a chi per quel Re ha dato la vita
Vorrebbero censuraci su tutto! E poi continuano a raccontarci la favola che siamo in democrazia! Dove possiamo votare quello che vogliamo ma poi l`unico potere è quello della “zia”!
la croce è parte essenziale e irrinunciabile della civiltà occidentale, mentre la bandiera LGBTQ rappresenta la barbarie della sottocultura globalista moderna, da combattere con ogni mezzo
Ma poi, come se la croce, dopo millenni di storia, fosse solo e prettamente un simbolo religioso e non qualcosa di inscindibile dalla cultura occidentale in generale.
La croce sulla cima é il simbolo della “conquista umana della vetta”, vederci un’”offesa alle altre religioni” é da paranoici