Ci sono due mondi paralleli: quello italiano e quello reale, che si occupa del futuro. Da una parte c’è Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, ascoltato come fosse un sovrano dal Parlamento Europeo a proposito dell’utilizzo dei dati personali da parte del social.
Dall’altra, c’è l’Italia delle liturgie, delle consultazioni e dei corazzieri alla ricerca di un governo e del premier. Cosa farà il Presidente Mattarella? La sensazione è che il premier gialloverde Giuseppe Conte sia bruciato e che, dopo 79 giorni, torni l’ipotesi Luigi Di Maio. Proprio come in un gioco dell’oca…
L’editoriale a 105 Matrix del 23 maggio 2018