Commenti all'articolo Torniamo a lavorare! Stavolta Sala uno di noi

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Gio
Gio
22 Giugno 2020, 9:13 9:13

“Ideologia fighetta” “Cretinismo liberal” ma che razza di argomentazioni sono? La guerra ideologica allo smart working penso sia una buffonata che solo qui in Italia si poteva vedere.

Guido Moriotto
Guido Moriotto
20 Giugno 2020, 12:47 12:47

Errata corrige: …ha gli assegni familiari…

Guido Moriotto
Guido Moriotto
20 Giugno 2020, 12:44 12:44

Perché mai i dipendenti privati se l’attività è sospesa per il Covid vanno in cassa integrazione, rimettendoci un sacco di soldi (è bene sapere che la CIG ha un limite massimo di importo di 900 €) e quelli pubblici fanno finta di lavorare a casa e prendono tutto lo stipendio e pure risparmiano sulle spese di trasporto?
Come mai tutti i privati spingono per andare a lavorare e i dipendenti pubblici sono tifosi del coronavirus per stare a casa ed essere pagati lo stesso?
Come mai la scuola è chiusa da mesi e ci rimarrà fino a metà settembre (speriamo riapra) e gli insegnanti, a parte qualche giornata a far finta di fare lezione on line (salvo pochi seri) fanno ferie marzo, aprile, maggio, giugno, luglio, agosto e metà settembre pagati al 100 per 100?
Come mai mentre da due mesi gli operai dell’industria sono tornati al lavoro i dipendenti pubblici continuano a stare quasi tutti a casa?
Come mai il lavoratore dipendente a gli assegni familiari mentre il lavoratore autonomo un calcio nel sedere?
Come mai Palamara non è sotto processo e licenziato e assieme a lui tutti i “palamarini” che fanno carriera e aggiustano processi?
Perché.
Perché questo Paese si chiama Italia.
E vorrebbe dagli altri Stati i soldi a gratis, per continuare a sprecarli.

Pigi
Pigi
20 Giugno 2020, 10:52 10:52

Tutto giusto per carità.
Ma qualcuno mi deve spiegare perché mai sono state chiuse tutte le attività in tante regioni dove i dati dei contagi, in proporzione agli abitanti, non hanno MAI raggiunto, neanche nei momenti peggiori, le percentuali della Lombardia ADESSO?
Diciamolo francamente: questi sciagurati governanti hanno inflitto al paese un danno degno di Pol Pot, spalleggiati da certa stampa localizzata nelle regioni più contagiate, che hanno premuto insensatamente per amplificare un danno che poteva essere circoscritto. E magari, DOPO, chiederanno l’autonomia.

BUNNIE
BUNNIE
20 Giugno 2020, 6:24 6:24

L’ argomento telelavoro è molto più complesso di quanto si possa credere.
Per avere una opinione a riguardo bisogna prendere in considerazione almeno i seguenti punti.
1) in casa esistono le condizioni per telelavorare ?
Bambini, anziani bisognosi di cure, altri impegni che distraggono ?
2) molti lavori necessitano del contatto fisico con i colleghi, officina, clienti,magazzino ?
3) in un ufficio i ruoli sono spesso intercambiabili a casa no, nessuno puo rispondere ad un altro telefono se noi siamo occupati.
4) il rapporto umano con la controparte,cliente , collega etc è molto importante per creare un sentimento di gruppo.
5) ebbene si ci sono anche i furbacchioni che ne approfittano.
In conclusione ritengo che il telelavoro sia utilissimo per minimizzare vari problemi ( spostamenti, traffico etc ) però come tutte le novità va applicata con la testa.

Alessandro
Alessandro
19 Giugno 2020, 23:54 23:54

a parte il mondo lavorativo di Kim, spero mi perdonerà ma non l’ho capito molto… l’idea dello smart working non è propriamente malvagia, ci sono alcuni aspetti positivi che si potrebbero valutare, tipo, il minor traffico nelle strade che potrebbe portare anche meno inquinamento oppure dalla maggior “tranquillità” lavorativa… sicuramente sarà da perfezionare ma non lo scarterei a priori per il futuro.. Su Sala, dopo la ciclabile in Corso Buenos Aires.. be’ meglio che non commento

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