Commenti all'articolo Trapper e influencer: il vuoto che resta dopo Morricone
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13 Commenti
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giorgiop
8 Luglio 2020, 10:59 10:59
Notevole l’assenza dei soliti troll sinistroidi quando si parla di qualcuno al di sopra della politica e cristiano.
Gruarin Cristina
8 Luglio 2020, 9:41 9:41
Io vorrei lasciare aperto uno spiraglio,non tutto andrà perduto,e non tutte le nuove generazioni butta via il proprio tempo,io ho un figlio che studia musica,e come lui ne fonisco tanti,appassionati alla composizione,piuttosto che al trap e via dicendo,non perdiamo le speranze,dobbiamo spingerli verso la strada giusta,anche se difficile.
Davide V8
7 Luglio 2020, 15:34 15:34
Concordo pienamente: l’arte sta sparendo.
Musica, cinema, letteratura, tutto.
In un grigiore di conformismo, la creatività e l’espressività sono vietate, represse, sparite.
Il cervello delle persone non funziona più, e non è un caso, ma il frutto di decenni e decenni di lobotomia diffusa e distruzione di libertà.
Quelli che vengono spacciati per “artisti” sono, quasi sempre, della mediocre manovalanza della propaganda, il cui unico scopo è veicolare i messaggi voluti dall’alto.
Tralasciando altri personaggi penosi che non vale neanche la pena citare.
Ale
7 Luglio 2020, 12:04 12:04
ottimo articolo!!!!! ma bastava solamente il titolo per far capire a che livello “decadente” siamo arrivati oggi!!!
lucia
7 Luglio 2020, 9:26 9:26
La sua musica è stata grande e indimenticabile: sicuramente perché grande e indimenticabile è stata la sua persona con i suoi sentimenti; se poi Mattarella non lo ha insignito del titolo di senatore a vita poco male, lui ne era al di sopra….RIP
Valter Valter
6 Luglio 2020, 21:27 21:27
Beh! Non dimentichiamoci la struggente colonna sonora di “C’era una volta in America”.
Notevole l’assenza dei soliti troll sinistroidi quando si parla di qualcuno al di sopra della politica e cristiano.
Io vorrei lasciare aperto uno spiraglio,non tutto andrà perduto,e non tutte le nuove generazioni butta via il proprio tempo,io ho un figlio che studia musica,e come lui ne fonisco tanti,appassionati alla composizione,piuttosto che al trap e via dicendo,non perdiamo le speranze,dobbiamo spingerli verso la strada giusta,anche se difficile.
Concordo pienamente: l’arte sta sparendo.
Musica, cinema, letteratura, tutto.
In un grigiore di conformismo, la creatività e l’espressività sono vietate, represse, sparite.
Il cervello delle persone non funziona più, e non è un caso, ma il frutto di decenni e decenni di lobotomia diffusa e distruzione di libertà.
Quelli che vengono spacciati per “artisti” sono, quasi sempre, della mediocre manovalanza della propaganda, il cui unico scopo è veicolare i messaggi voluti dall’alto.
Tralasciando altri personaggi penosi che non vale neanche la pena citare.
ottimo articolo!!!!! ma bastava solamente il titolo per far capire a che livello “decadente” siamo arrivati oggi!!!
La sua musica è stata grande e indimenticabile: sicuramente perché grande e indimenticabile è stata la sua persona con i suoi sentimenti; se poi Mattarella non lo ha insignito del titolo di senatore a vita poco male, lui ne era al di sopra….RIP
Beh! Non dimentichiamoci la struggente colonna sonora di “C’era una volta in America”.