Forse non varrebbe neppure la pena rispondere. Però evidentemente non a tutti è chiaro come sono andate le cose ieri a Roma, quando Elon Musk è arrivato a Palazzo Chigi, è stato ricevuto da Antonio Tajani e da Giorgia Meloni, per poi concedere un’intervista a Nicola Porro che andrà in onda lunedì a Quarta Repubblica.
Sui giornali di oggi ne abbiamo lette di tutti i colori. Alcuni pezzi erano precisi, altri decisamente poco informati. Online neppure a parlarne. Però uno di questi, pubblicato su libero.it, merita una piccola precisazione. Titolo: “Come mai Nicola Porro era con Elon Musk a Roma (accanto a Tajani)”. Sottotitolo: “Incontro non programmato tra il Tycoon e Giorgia Meloni a Palazzo Chigi: in molti si chiedono se il giornalista abbia avuto un trattamento di favore”. Lo svolgimento è tutto un programma: il viaggio segreto, l’incontro col vicepremier, la notizia che trapela e la presenza di Porro a realizzare l’intervista esclusiva.
“Una domanda, dunque, sorge spontanea – si legge -: perché, se l’incontro con il tycoon era segretissimo, il giornalista di Quarta Repubblica era presente e gli è stato concesso di realizzare un’intervista esclusiva? Viene da chiedersi se Porro avesse qualche accordo – anch’esso segretissimo – con Elon Musk (o chi per lui), che gli avrebbe concesso il proprio tempo lasciando invece a bocca asciutta decine di altri programmi televisivi o giornali che avrebbero voluto rivolgergli qualche domanda. Se così fosse, Nicola Porro avrebbe quindi avuto un trattamento speciale”.
Quanto sei bella Roma! pic.twitter.com/dXWEDQlqXQ
— Elon Musk (@elonmusk) June 15, 2023
Ora, sarebbe bastato attendere qualche ora per ascoltare in diretta nella Zuppa di Porro la risposta a tutti questi interessanti interrogativi: “Elon Musk, l’uomo più ricco del mondo che si è comprato Twitter, tra le poche persone che segue online c’è anche un ragazzo della provincia di Roma che si chiama Andrea Stroppa. Un informatico che ha spiegato a Elon Musk il motivo per cui molti degli account di Twitter fossero falsi”. Insomma: un genio che vive in Italia. “Andrea Stroppa è in contatto con Elon Musk: quando ci siamo sentiti abbiamo visto che Musk stava andando a Parigi il 16 giugno e abbiamo pensato di ‘dirottarlo’ su Roma, città che peraltro lui adora”. Così è nato l’incontro con la Meloni, con Tajani e il giretto al Colosseo come si vede anche nei suoi tweet.
Sintesi finale: abbiamo portato Musk a Roma e lo abbiamo intervistato. Più che “trattamento speciale” o “accordo segretissimo” lo chiameremmo banalmente scoop.