E infine immaginatevi di essere Marco Travaglio e dover commentare il fatto che il giornale oggi più vicino al governo si becca un bel prestito, nonostante i conti in rosso, e per di più garantito dal governo stesso (più precisamente dal ministero dello Sviluppo economico, guidato dal ministro grillino Stefano Patuanelli).
Non essendo sospettosi, pensiamo sia ovviamente tutto regolare e trasparente e a ciò aggiungiamo l’augurio che questi fondi, garantiti da tutti noi, vengano spesi al meglio e rendano un po’ più prospero un settore in difficoltà, come quello dell’editoria.
Nicola Porro, 11 giugno 2020