Commenti all'articolo Tre certezze sulla crisi di governo

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Jimbo
Jimbo
28 Gennaio 2021, 17:23 17:23

Dopo il Conte-bis finito in frantumi sullo scoglio Renzi e dopo il Conte-ter crollato neanche a metà dell’opera, PDLeUM5s con l’aiuto degli “Irresponsabili di Tabacci” e grazie alla sublime strategia dei Travaglio, Pedullà, Casalino e Padellaro stanno iniziando i lavori per un Conti-quater.

Loro sì che hanno una visione: hanno in saccoccia almeno altri 5 tipi di Governi Conte.

Mi chiedo fino a quando un fine stratega come Bettini si presterà a questo supplizio.

Jimbo
Jimbo
28 Gennaio 2021, 17:02 17:02

Condivido l’analisi al 100% .

Conte è bollito.
Gli imbarazzanti strateghi Travaglio, Padellaro e Casalino (imbarazzante anche Conte a fidarsi di ggente di tale basso livello) non ne hanno azzeccata una e lo hanno fatto deragliare.
La manovra degli “irresponsabili di Tabacci” è stata deleteria.
Anche perchè i numeri non ci sono.
Renzi superstar: è dominante quindi, non essendoci la possibilità degli “irresponsabili di Tabacci”, l’ipotetico Conte-ter sarebbe costretto ad accettare Renzi superstar che a quel punto farebbe quello vuole.
In sintesi il Conte-ter è abortito sul nascere.

Siccome siamo un paese a sovranità limitata in quanto non possiamo votare, si vada per un premier dall’alto profilo.
Ci penserà Mattarella. Poi arriveranno i responsabili. Quelli veri.

rosario nicoletti
rosario nicoletti
28 Gennaio 2021, 16:52 16:52

Ci sarebbe la soluzione del governo “istituzionale” – con dentro ANCHE rappresentanti dei partiti di destra – se il PdR non avesse orrore per soluzioni non di sinistra, e avesse coraggio e determinazione come lo hanno avuto suoi predecessori. Considerando che la “mandria” del M5S teme più di ogni altra cosa le elezioni, questo terrore potrebbe essere sfruttato per far votare un governo interamente del Presidente, il quale potrebbe decidere, insieme al candidato Presidente del Consiglio, l’intera compagine governativa, scegliendo tra rappresentanti di tutte le forze politiche e “tecnici”. Sarebbe un modo per uscire dalla palude; ma sono certo che ci sarà una pessima diversa soluzione. Ad esempio, solo per fare una profezia, Renzi potrebbe rientrare nei ranghi, e con l’appoggio dei “responsabili” il governo Conte ter e tutti gli attuali parlamentari potrebbero vivere per altri due anni e mezzo felici e contenti, alle spalle dei contribuenti, completando la distruzione del Paese. Alle prossime elezioni, il Paese sarà pronto a ricevere la Troika, ed a prendere i giusti suggerimenti per votare “bene”.

Angela
Angela
28 Gennaio 2021, 15:43 15:43

Uniche certezze, l’italia è allo sbando, con democrazia sotto i piedi, ed impossibilità di andare a votare

Gianluca
Gianluca
28 Gennaio 2021, 15:31 15:31

Mi permette di contestare la sua prima certezza, quella relativa alla volontà di Giuseppe Conte di voler rimanere attaccato alla poltrona a tutti i costi? Il problema è un altro, che si è manifestato immediatamente dopo il trionfo elettorale grillino del 2018 (ricordo che fecero 32,5%, primo partito in Italia), ovvero costoro non avevano, al loro interno, una figura degna di ricoprire il ruolo di PdC, per cui tirarono fuori dal cilindro questo sconosciuto avvocato di provincia, ultra-raccomandato e molto ben ammanigliato. A distanza di quattro anni nulla è cambiato, il M5S rimane il primo partito ma non ha nessuno da proporre in vece dello stracotto di Volturara Appula, certo ingolosito dal ruolo, ma incolpevole del fatto che le migliori menti espresse dal suo partito di riferimento rimangono Giggino Di Maio e Vito Crimi. E’ tutto qui il busillis, far digerire ai grillini la cacciata del loro garante evitando nel contempo il rischio del voto anticipato.