Commenti all'articolo Tutte le carte segrete sulla Popolare di Bari
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Achille
19 Dicembre 2019, 15:21 15:21
Non vedo perché dobbiamo pagare noi italiani. Lo sbaglio è stato della Banca d’Italia che non ha fatto tutti i controlli, allora paghino i dirigenti della Banca d’Italia che hanno sbagliato ma paghino coi loro soldi
Giacomo Cambiaso
16 Dicembre 2019, 15:10 15:10
Chi o cosa si salva? dubito che gli azionisti si salvino, giustamente, mentre gli obbligazionisti forse dovrebbero rimetterci effettivamente, ma non dove il fallimento sia dipeso da fattori che la vigilanza poteva e doveva far modo di evitare. Per finire correntisti e magari una parte della forza lavoro, sacrosanto per i primi, utile per i secondi cosi’ da evitare un ennesimo bagno di sangue sull’occupazione locale gia’ abbastanza provata dalle vicende della vicina Ilva. Ma la questione piu’ rilevante e’ un’altra, mi riferisco a quella dei soldi dei contribuenti che verranno usati per salvare l’ennesima (pare) banca mascalzona. Domanda per gli illuminati che gridano vendetta, ma quando la BCE rattiva il QE ed usa la stampante monetaria per andare a fare shopping sul mercato primario dei bond acquistando obbligazioni della Shell, Daimler ed altri campioni franco-tedesco-olandesi fresche d’emissione chi le paga? Quando si parla di bilancio della BCE, quindi vagonata di titoli di vario genere che include il corporate su larga scala, anche se si parla sempre e solo di titoli sovrani, stiamo mica parlando di soldi dei contribuenti? Chi e’ il terzo contribuente dell’UE? mica quela cicala dell’Italia? Per la cronaca Il 4 novembre scorso, ad esempio, la BCE – stando a calcoli di Craig Rumbelow della M&G Investments – l’Eurotower avrebbe acquistato il 25% (circa 750 milioni di euro di controvalore) dell’ultima emissione… Leggi il resto »
abj14
16 Dicembre 2019, 3:29 3:29
Elisabetta – Rif. sua chiusura : C’est ça la classe !
Sandro Cecconi
15 Dicembre 2019, 20:26 20:26
Porro, il sistema bancario nel suo complesso è sottocapitalizzato per circa 100/MLD€. Purtroppo in Italia la c.d. classe dirigente, per me non lo è affatto, agisce all’ultimo momento e nella maggioranza delle volte si trasforma in tragedia.
Mah……
Elisabetta
15 Dicembre 2019, 19:14 19:14
Porro lei ha sempre questa impostazione da doppiogiochista. Il problema della Popolare è che è una banca privata a controllo pubblico. E’ l’ibridazione tra privato e pubblico che fà si che il primo spenda e spanda come vuole a spese sempre del secondo. Tipica fregatura all’italiana. Il Medio Credito Centrale ha come socio unico Invitalia che ha come socio unico il Ministero del Tesoro Invitalia controlla la Popolare di Bari. Controlla n’ha sega! Indi per cui in Italia una controllante pubblica che non ha controllato na fava per la ricapitalizzazione della banca deve da sborsare come i soci azionisti e fondatori. E qui si fanno gli altri giochi delle tre carte. Jacobini e azionisti privati spendono e spandono sul mercato finanziario invece di usare i soldi della controllante per investimenti imprenditoriali su economia reale e la controllante tramite sistemi complessi di carte fanno sborsare le perdite a pantalone. Il punto è che INVITALIA c’ha mangiato, che il Ministero c’ha mangiato, che il Medio Credito c’ha mangiato ma solo e rigorosamente l’alta dirigenza ed amci degli stessi ( si prima o poi qualcuno fra qualche decennio lo dimostrerà) mentre è il contribuente medio piccolo non ha visto un quattrino ma solo che deve pagare. Che caspita di senso ha Invitalia a che serve il Medio credito… cos’è il Ministero del Tesoro… Leggi il resto »
Non vedo perché dobbiamo pagare noi italiani. Lo sbaglio è stato della Banca d’Italia che non ha fatto tutti i controlli, allora paghino i dirigenti della Banca d’Italia che hanno sbagliato ma paghino coi loro soldi
Chi o cosa si salva? dubito che gli azionisti si salvino, giustamente, mentre gli obbligazionisti forse dovrebbero rimetterci effettivamente, ma non dove il fallimento sia dipeso da fattori che la vigilanza poteva e doveva far modo di evitare. Per finire correntisti e magari una parte della forza lavoro, sacrosanto per i primi, utile per i secondi cosi’ da evitare un ennesimo bagno di sangue sull’occupazione locale gia’ abbastanza provata dalle vicende della vicina Ilva. Ma la questione piu’ rilevante e’ un’altra, mi riferisco a quella dei soldi dei contribuenti che verranno usati per salvare l’ennesima (pare) banca mascalzona. Domanda per gli illuminati che gridano vendetta, ma quando la BCE rattiva il QE ed usa la stampante monetaria per andare a fare shopping sul mercato primario dei bond acquistando obbligazioni della Shell, Daimler ed altri campioni franco-tedesco-olandesi fresche d’emissione chi le paga? Quando si parla di bilancio della BCE, quindi vagonata di titoli di vario genere che include il corporate su larga scala, anche se si parla sempre e solo di titoli sovrani, stiamo mica parlando di soldi dei contribuenti? Chi e’ il terzo contribuente dell’UE? mica quela cicala dell’Italia? Per la cronaca Il 4 novembre scorso, ad esempio, la BCE – stando a calcoli di Craig Rumbelow della M&G Investments – l’Eurotower avrebbe acquistato il 25% (circa 750 milioni di euro di controvalore) dell’ultima emissione… Leggi il resto »
Elisabetta – Rif. sua chiusura : C’est ça la classe !
Porro, il sistema bancario nel suo complesso è sottocapitalizzato per circa 100/MLD€. Purtroppo in Italia la c.d. classe dirigente, per me non lo è affatto, agisce all’ultimo momento e nella maggioranza delle volte si trasforma in tragedia.
Mah……
Porro lei ha sempre questa impostazione da doppiogiochista. Il problema della Popolare è che è una banca privata a controllo pubblico. E’ l’ibridazione tra privato e pubblico che fà si che il primo spenda e spanda come vuole a spese sempre del secondo. Tipica fregatura all’italiana. Il Medio Credito Centrale ha come socio unico Invitalia che ha come socio unico il Ministero del Tesoro Invitalia controlla la Popolare di Bari. Controlla n’ha sega! Indi per cui in Italia una controllante pubblica che non ha controllato na fava per la ricapitalizzazione della banca deve da sborsare come i soci azionisti e fondatori. E qui si fanno gli altri giochi delle tre carte. Jacobini e azionisti privati spendono e spandono sul mercato finanziario invece di usare i soldi della controllante per investimenti imprenditoriali su economia reale e la controllante tramite sistemi complessi di carte fanno sborsare le perdite a pantalone. Il punto è che INVITALIA c’ha mangiato, che il Ministero c’ha mangiato, che il Medio Credito c’ha mangiato ma solo e rigorosamente l’alta dirigenza ed amci degli stessi ( si prima o poi qualcuno fra qualche decennio lo dimostrerà) mentre è il contribuente medio piccolo non ha visto un quattrino ma solo che deve pagare. Che caspita di senso ha Invitalia a che serve il Medio credito… cos’è il Ministero del Tesoro… Leggi il resto »