L’ha mostrato plasticamente qualche giorno fa il ministro per le Autonomie Francesco Boccia (che equivale più o meno a Cicciolina ministro della Castità, un iperstatalista di consolidata tradizione), quando si è presentato giulivo in conferenza stampa con le (pseudo)mascherine raffazzonate in stile carta igienica che avevano fatto sbottare Fontana e Gallera.
Uno sfottò dozzinale, lo sfregio di una nazione al suo territorio più devastato dal virus. Colpevole, sempre, di distinguersi.
Giovanni Sallusti, 3 aprile 2020