Commenti all'articolo Tutti in un cul de sac. 4 considerazioni sulla crisi dell’establishment

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Antonio
Antonio
12 Aprile 2019, 23:51 23:51

E questa sarebbe un’analisi politica? Comunque non perdo tempo ma solo qualche telegrafica riflessione. ” i cittadini banalmente non volevano più vedere ….. ” Vero ma anche vero che il reddito di cittadinanza a dato un grande consenso al M5S e la flat tax è ancora un sogno per molti . insomma le ragioni del consenso che riceve questo governo (60% il massimo tra i governi europei) sono diverse se vuoi fare “un’analisi concreta di una situazione concreta” non banalizzare. Quello che sogna l’Establishment me ne frega un cazzo , io sto dall’altra parte. la grande stampa? Oggi l’informazione non viene fatta dalla grande stampa , basterebbe farsi un giro su youtube e in internet . Lettori sempre meno in quanto ai giovani meno pirla non si lasciano irretire dai ” maestri” dell’opinione, quelli che credono di saperla lunga. Arriverà una nuova generazione e sarà migliore delle altre. A ruggeri sei stato dal Mago Otelma? Questa è la migliore peggiore battuta della sera. “Ma mi faccia il piacere”.

Roberto
Roberto
12 Aprile 2019, 18:38 18:38

Mi pare tutto condivisibile ma LAPALISSIANO……
Il POPOLO puo’ essere veramente lento, becero, ma alla fine
castiga che l’ ha portato nel baratro.
Renzi e’ stato distrutto proprio dal basso: credendo di fare parte dei poteri forti
a partire da De Benedetti, ha dimenticato che in realta’ la sua unica forza era il numero dei voti (ma guarda un po’…!!!) ed e’ crollato miseramente con MariaElena….

Ambrosino Pietro
Ambrosino Pietro
12 Aprile 2019, 16:45 16:45

per noi cittadini perbene.? Chi sarebbero questi, voi berluschini? Punto 1; na cagata tipica di berluschino parlante. Punto 2<< La priorità dei cittadini la proporrebbe ro FIcon berlusconi e la mafia di cosa nostra? punto 3ead fu inventato e sacrificato per toglierci dai piedi un o che piú di bunga bunga e interessi propri non aveva(tuo padrone), Punto 4 a parte la cazzata di delirio amorevole verso Porro (ultimo giornalista liberale nature su piazza) dobbiamo darti ragione.

Francesco Sarno
Francesco Sarno
12 Aprile 2019, 15:04 15:04

Commenti accettabili, ma soluzioni poche. Il “partito della nazione” poteva invece esserlo, ed e’ un peccato che si stia perdendo. Senz’altro avrebbe dato piu’ prospettive del governo attuale dove ciascuno tita dalla parte opposta del proprio compagno di governo. Occorre dirlo con franchezza? il MEGLIO che si puo’ avere con questo governo e’ l’immobilita’. E poiche al meglio non si arriva mai, la quasi certezza e’ che affonderemo ancora di piu’.

Orlo
Orlo
12 Aprile 2019, 14:03 14:03

E arridaje!
Ruggeri,ma sei in fissa con sti “6/7 punti di pil” buttati dalla finestra da Macron!
Dal momento che sei stato(e sei)parte di quello che tu chiami con disprezzo,spero ridendone col tuo amico xxx,perche sei un’apota ma,nn credo un beota,”ceo capitalism”,devi dirmi dove sti 100/120 miliardi di euro(i 6/7 punti di pil sono riferibili,in difetto,a tali cifre) il Macron abbia buttato dalla finestra e voglio sapere da quale.

honhil
honhil
12 Aprile 2019, 9:38 9:38

Le elezioni europee sono a portata di voce. I satrapi in carica non parlano d’altro che di più Europa. E la sinistra italiana tutta, nella speranza di sopravvivere al giudizio delle urne, s’infila in questo solco e del mantra ‘più Europa’ ne fa il tema unico del suo programma. Ma quando dalla propaganda si passa all’azione, ciascun Paese membro dell’Ue cura i propri interessi a danno dei compagni di viaggio. A conferma che l’attuale Ue è in piena putrefazione.