Commenti all'articolo L’Ue ci è arrivata: donare soldi al terzo mondo non serve a un piffero

Torna all'articolo
guest
14 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
SergioRiva
SergioRiva
3 Ottobre 2024, 11:56 11:56

Si, meglio regalarli ai banchieri e ai fabbricanti di armi, loro si che sanno farne un uso saggio e spiritualmente elevato.
Magari regaliamone anche un po’ alla mafia facendo costruire il ponte di Messina e lasciamo le altre infrastrutture a livello di terzo mondo. Le élite sono proprio fantastiche

Tullio Pascoli
Tullio Pascoli
2 Ottobre 2024, 21:24 21:24

Possibile che abbiano letto LA CARITÀ CHE UCCIDE – 259 pagine di verità sugli equivoci risultati ottenuti dalla “solidarietà istituzionalizzata”, praticata dall’Occidente -, dell’economista africana Dambisa Moyo? Lettura altamente raccomandata, per capire come si applicano i rispettivi aiuti…

Tigre da Laptop
Tigre da Laptop
2 Ottobre 2024, 20:58 20:58

L’articolo in sé è una buona notizia ma …
“rafforzano la resilienza in patria e all’estero”
propongo la fustigazione in piazza a chi utilizza il termine “resilienza” al di fuori dell’ambito tecnico dei materiali

Carlo Alberto Marabelli
Carlo Alberto Marabelli
2 Ottobre 2024, 16:33 16:33

L’UE non ha mai davvero donato … ha solo finanziato profumatamente la”cooperazione internazionale” intesa come organizzazione occidentale (UE stessa, GO e NGO, imprese …)

Pico
Pico
2 Ottobre 2024, 16:21 16:21

E a rieccoci con l’esmeralda alias ghibellino che gli parte l’embolo. Un Valium misto a bromuro nooo??? C’è da tenere che la corteccia prefrontale residua gli si sia fusa a forza di mettere sempre il solito disco rotto contro il capitalismo: ma emigri a Cuba se ce la fa, ce ne faremo una ragione.

la-gazza
la-gazza
2 Ottobre 2024, 16:06 16:06

infatti:pur essendo un continente ricchissimo, l’Africa è stata sempre un buco nero di corruzioni,ladrocinio e guerre(l’unica differenza è che fino a 30anni fa almeno se ne stavano a casa loro).L’ha capito Russia e Cina che investe direttamente senza muovere soldi dalla madrepatria