Il tutto mentre da Washington nulla si fece per salvarli anche se a Sigonella c’erano pronti i corpi speciali che sarebbero potuti intervenite in meno di un’ora. Non solo l’ordine per salvare Stevens e i suoi non venne dato, ma in quelle ore, come forse qualcuno di voi ricorderà, il Dipartimento di Stato si scusava per un film contro l’Islam uscito due anni prima.
Speriamo che il nastro sia solo il primo di una lunga lista di conferme sulle voci girate nel periodo obamiano, perché, oltre a ristabilire la verità di quel fumoso e mitizzato periodo, sapere che quelle voci erano delle verità potrebbe anche ridimensionare l’attuale Presidente, quello che la scorsa settimana ha dichiarato che Israele la deve smettere di occuparsi del programma nucleare iraniano dimenticandosi delle continue minacce di Teheran a Gerusalemme, e che all’epoca dei fatti era un Vicepresidente che, lasciatemelo dire, non poteva non sapere.
Michael Sfaradi, 28 aprile 2021