Commenti all'articolo Un Natale, tre contrordini: il governo sa solo chiudere

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Giovanni Gozzi
Giovanni Gozzi
15 Dicembre 2020, 18:37 18:37

Una riflessione sulle incongruenze di come si celebrerà il Natale 2020.
Ma per la Pasqua 2020 che è la solennità più importante (senza Pasqua il Natale ha poco senso) qualcuno ha fatto storie: tutti a casa e i volonterosi a guardare la messa in tv o a leggere la Bibbia come suggerito dalle autorità ecclesiastiche.
Non è che per Pasqua c’è meno consumismo di contorno? Allora ha ragione Kim, anche se la sua mira è verso un bersaglio diverso.

Mariacristina Astori
Mariacristina Astori
15 Dicembre 2020, 12:34 12:34

Sempre molto bravo. Sintetico e pregnante.

paolospicchidi@
paolospicchidi@
15 Dicembre 2020, 8:30 8:30

Invece che fanno gli altri Paesi anche dal punto di vista politico diversamente colorati, aprono? Non mi sembra proprio… sbagliano anche loro come noi? Forse si, forse no… Certo questi stop and go e procedere a zig zag lascia perplessi… pero` anche in questo caso non siamo gli unici… e` una situazione difficile, soluzioni chiare e definitive da prendere difficili.

Tannino
Tannino
15 Dicembre 2020, 3:43 3:43

Questi è un anno che cavalcano la sorte. Gente contorniata di equipe di esperti di ogni genere e tipo, ma che non riesce a capire cosa fare. Forse tentando di evitare (o quantomeno distogliendo) la responsabilità del fallimento che stanno causando e che forse un domani potrebbe portare ad una “Norimberga del Covid.”

lucia
lucia
14 Dicembre 2020, 22:47 22:47

Fino a che penseranno di combattere il virus con il metodo cinese non ne usciremo mai: il problema è sanitario e sanitaria deve essere la soluzione. Cure in attesa di vaccini, cure comunque in alternativa. Gli assembramenti si evitano educando, non minacciando o rinchiudendo le persone, e organizzando i trasporti pubblici soprattutto

Lorenzo
Lorenzo
14 Dicembre 2020, 21:07 21:07

Mi fidassi di questi governanti, starei anche chiuso in casa. Ma c’è mai da fidarsi di questi che cambiano idea in ogni momento? Per gestire questa situazione serve una STRATEGIA. Ha ragione Beppe Sala: queste facce al governo vanno cambiate, perché la situazione è difficile e serve gente coi capelli bianchi e un po’ di esperienza alle spalle. Lo ripeto: via Conte, Speranza, Di Maio e compagnia cantante. Chiunque meglio di loro.